Una carovana di venti pullman e tante macchine, i militanti bresciani saranno circa un migliaio. Bus organizzati da Mantova e Varese, anche Genova sarà presente con oltre cinquecento simpatizzanti «per difendere Silvio Berlusconi dai continui attacchi di una sinistra ormai allo sfascio ». Si preannuncia una partecipazione straordinaria oggi a partire dalle 15 alla kermesse organizzata dal Pdl al Palasharp - tempio solitamente delle manifestazioni anti- Cav e della festa dell’Unità - per il comizio di Berlusconi e il richiamo al voto forte per il sindaco Letizia Moratti e i candidati del centrodestra nei Comuni e nelle due province della Lombardia dove il 15 e 16 maggio si va alle urne. Ma già nella serata di ieri, collegandosi telefonicamente a una cena elettorale a Milano in sostegno del sindaco Letizia Moratti, il Cavaliere ha lanciato più di un appello all’elettorato: «Alle elezioni comunali di Milano dobbiamo assolutamente vincere al primo turno non solo per confermare questa amministrazione e il nostro bravo sindaco Letizia Moratti ma perchè la vittoria al primo turno ci porterà un sostegno importante al governo del Paese». Il premier ha elencato i meriti del sindaco che nel suo mandato ha ottenuto moltissimi risultati per Milano. «A partire da due nuove linee di metropolitana, più verde pubblico, più assistenza per glia anziani», tutto senza «mettere le mani nelle tasche dei milanesi». Per essere più convincente, il premier ha poi illustrato la «disastrosa ricetta della sinistra», e cioè che «non osano dire che rimetteranno l’Ici sui negozi, che aumenteranno la tassa sull’occupazione del suolo pubblico e a questo si aggiungeranno le moschee che fanno parte del loro programma ». Infine ha lanciato una raccomandazione agli elettori pidiellini per quando si troveranno alle urne: «Chi mi vuole bene scriva il mio nome », ha detto il premier mettendo in guardia i suoi sostenitori su quale potrebbe essere la reazione della sinistra nel caso non riuscisse a raggiungere lo stesso numero di voti personali conquistati nel 2006, alla scorsa tornata. «Mi immagino - ha detto - che orchestra metterebbero in piedi se io non riuscissi a prendere 53 mila preferenze come l’ultima volta». L’appuntamento con il popolo del Pdl è rimandato a oggi alle 15 con la presentazione degli aspiranti presidenti delle Provincie di Pavia e Mantova, poi i candidati sindaci dei Comuni più grandi, da Busto Arsizio a Gallarate, Treviglio, Rho. Prenderanno la parola il presidente della Provincia Guido Podestà e il governatore Roberto Formigoni, due coordinatori nazionali Sandro Bondi e Ignazio La Russa, infine Letizia Moratti arriverà con Silvio Berlusconi per il gran finale. Sul palco la madrina della kermesse sarà Iva Zanicchi, che farà anche interventi musicali. Sono attesi almeno 8mila supporter. Il Pdl avrebbe preferito un mega evento di piazza ma «purtroppo 15 giorni fa ci è stato chiesto di scegliere un luogo chiuso per motivi di sicurezza, ma sarà una festa speciale» spiega Mantovani, anche in risposta alla sinistra che ha organizzato la contro-manifestazione a sostegno del candidato del Pd Giuliano Pisapia in cento piazze della città, contestando l’evento «a inviti» per la Moratti.
Il Pd replica oggi alla kermesse con Berlusconi «tingendo» 100 piazze di arancione: distribuzione di materiale e volantini a sostegno di Pisapia e finale alle 17.30 davanti a Palazzo Marino. Nella tappa di largo La Foppa ci sarà anche Rosy Bindi.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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