Sono 4 milioni gli italiani con disturbi del sonno

Ogni notte, in Italia, 11 milioni di artisti, si esibiscono in un concerto non richiesto dal partner di letto. Di questi, circa 4 milioni presentano sintomi e segni che li inseriscono nella sindrome delle apnee-ipoapnee ostruttive del sonno: Osahs, acronimo inglese di Obstructive sleep apnea-hypoapnea syndrome.
Il russare è un rumore prevalentemente inspiratorio, legato alla vibrazione di strutture presenti in faringe e laringe (ugula, tonsille, base lingua, palato molle, epiglottide), con intensità e frequenza di vibrazione variabile. Il russare è decisamente in relazione al sesso, in quanto gli uomini sono il doppio delle donne e iniziano prima (le donne generalmente dopo la menopausa). Le apnee-ipoapnee ostruttive sono il risultato di un collassamento-ostruzione parziale (ipoapnee) o totale (apnee) di strutture presenti in faringe e laringe. Tali ostruzioni totali o parziali frammentano la normale architettura del sonno, composta di diverse fasi fra loro correlate (Rem, non Rem). Il risultato di tale alterazione è catastrofico, con svariati sintomi e segni, fra cui i più importanti sono una stanchezza eccessiva diurna, una sonnolenza diurna (fattore importante negli incidenti sul lavoro e automobilistici), riduzione nella produzione di ormoni notturni, difficoltà cognitive legate all'affaticamento, ipertensione arteriosa, malattie cardiovascolari. È in relazione con tale sindrome, infine, l'obesità, un fattore di rischio molto importante che può incidere su moltissime patologie.
La diagnosi coinvolge molte figure di specialisti: otorinolaringoiatra, pneumologo, cardiologo, obesologo, internista, radiologo, per cercare di ottenere una diagnosi il più personalizzata ed esatta possibile.
Il primo step comprende una visita otorinolaringoiatra per valutare i siti di ostruzione, vibrazione, collassamento, anomalie anatomiche del distretto interessato faringo-laringeo. Se necessario si può procedere a tale esame con paziente sedato, rendendo la visita il più fisiologica possibile.
La polisonnografia a domicilio o in ospedale studia la dinamica del sonno,la presenza di apnee periferiche o centrali. Al termine del percorso diagnostico, si evidenzieranno i siti di vibrazione (russamento) e collassamento-ostruzione (apnee-ipoapnee), relativi ad ogni singolo paziente, per poter scegliere la migliore terapia, il meno invasiva possibile.

Fondamentale è comunque lo stile di vita che se corretto può eliminare il russamento, le apnee, le ipoapnee, e ridare grande serenità.
*responsabile Sleep-Tinnitus Center del CDI di Milano e del Centro russamento-apnee della Casa di cura Pederzoli di Peschiera del Garda

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