Cultura e Spettacoli

Alain Delon a 82 anni dice addio al cinema

L'attore francese: "Non farò il film di troppo"

Alain Delon a 82 anni dice addio al cinema

Alain Delon ha deciso di fermarsi a 82 anni, non vuole “fare il film di troppo”, è stato questo l’annuncio dato dall’attore durante l’ultima intervista al quotidiano francese Le Monde. L’unico rimpianto di Delon sarebbe quello di non aver mai partecipato a un film diretto da una donna. Il protagonista di oltre 80 film, capolavori di registi eccellenti, da Luchino Visconti a Michelangelo Antonioni, Jean-Pierre Melville, René Clement, ha deciso di ritirarsi e lo spiega così “Ho avuto una carriera talmente eccezionale da non voler fare più film. I registi con i quali potrei girare sono morti”. Non vede in questo momento nessun altro possibile regista che potrebbe convincerlo a fare un altro film. L’ultimo ruolo che interpreterà sarà in una pièce di Jeanne Fontaine,“Le Crepuscule d’un fauve”.

Un ringraziamento particolare lo rivolge alle donne, spiegando che se ha scelto di fare il mestiere dell’attore è solo grazie a loro “sono state le donne a volermi, a farmi, a darmi tutto, donne che si sono innamorate di me” ,donne più vecchie di qualche anno, e agli occhi delle quali Delon voleva dimostrare di essere il più bello, il più forte e il più grande. Il protagonista di immensi capolavori quali “Il Gattopardo” e “Rocco e i suoi fratelli” lascerà sicuramente un vuoto nel cinema francese. Considerato uno dei più bravi attori del secolo scorso, al pari di Jean Gabin, e dell’amico e rivale Jean-Paul Belmondo, ha dato vita a ruoli ormai celebri, come Rocco, personaggio cupo in “Rocco e i suoi fratelli” o il principe Tancredi del Gattopardo, accanto a Claudia Cardinale. Come dimenticarlo poi nel ruolo del gangster Rogert Startet in “Il clan dei siciliani”.

Molte donne si sono innamorate del suo Zorro, l’unico e insostituibile, diretto dal regista Duccio Tessari nel 1975. Alain Delon grazie al suo viso d’angelo e ai suoi occhi di ghiaccio ha fatto strage di cuori,riuscendo a far innamorare di sé le più belle attrici, come per esempio Romy Schneider, l’indimenticabile principessa Sissi. Mireille Darc, icona degli anni sessanta e settanta, è stata la donna più importante della sua vita, come l’attore ha sottolineato dopo la sua morte, avvenuta il 28 agosto 2017. Insieme avevano girato 13 film.

Diversi i premi a lui assegnati, anche se uno, il più importante non è mai stato vinto dall’attore francese, l’Oscar.

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