Alessandro Cecchi Paone: "Il mio coming out? Avevo paura solo di mia moglie"

Il conduttore televisivo ha rivelato in un'intervista che quando decise di fare coming out l'unico giudizio che temeva era quello di sua moglie perché aveva paura di perderne la stima e l'affetto

Alessandro Cecchi Paone: "Il mio coming out? Avevo paura solo di mia moglie"

Ospite di Caterina Balivo nel talk “Vieni da me”, Alessandro Cecchi Paone ha raccontato che quando decise di fare coming out non ebbe paura del giudizio della gente e dei colleghi, ma solo di sua moglie. Temeva l’imprevedibilità della sua reazione davanti a una confessione che avrebbe inevitabilmente segnato il loro matrimonio.

Quando ho detto a mia moglie della mia omosessualità, lei non si è né arrabbiata né niente, ma ovviamente da quel momento cambiava tutto. Ci siamo separati, per un anno non ci siamo visti”, ha detto il conduttore tv, svelando il legame fortissimo che tuttora lo lega a Cristina Navarro, la donna con cui è stato sposato fino al 2001.

Dopo il suo coming out Cecchi Paone ha avuto paura di perderla per sempre: “Temevo di perdere la sua stima e il suo affetto. Quando ci siamo lasciati ho pensato che se non fossi riuscito ad avere lei accanto a me in quel momento non ce l'avrei mai fatta. Ora siamo ancora più uniti di prima, due grandi amici”.

Rivelare la mia omosessualità – ha aggiunto il conduttore 57enne - non mi ha danneggiato a livello lavorativo, anzi c'è stata una saldatura ulteriore del pubblico nei miei confronti.

Ho detto la verità su una cosa che molti nascondono e questa cosa è piaciuta anche a chi poteva essere minaccioso. Pochi giorni dopo il coming out sono andato a fare benzina e il ragazzo che lavorava lì mi ha detto: 'Tu sei gay io sono etero, ma hai avuto più palle di me'. Ho avuto coraggio, è vero”.

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