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Catena Fiorello: "Sono stata aggredita da un uomo al supermercato"

Catena Fiorello racconta la sua esperienza in quarantena: dall'aggressione verbale al supermercato fino allo scontro con i runner che facevano attività sportiva sotto casa sua

Catena Fiorello: "Sono stata aggredita da un uomo al supermercato"

Live! Non è la d’Urso prosegue con l’informazione sul coronavirus e nella puntata di ieri, 22 marzo, Catena Fiorello è intervenuta per raccontare cosa le è accaduto negli ultimi giorni durante quella che doveva essere una veloce spesa al supermercato.

Nonostante sia stato più volte sottolineato che i generi alimentari sono assicurati quotidianamente per tutti gli italiani, l’assalto al supermercato continua ad essere un atteggiamento costante da parte di molti che, spesso, non rispettano le distanze di sicurezza. E, proprio in uno dei supermercati di Roma Nord, Catena Fiorello è stata protagonista di uno spiacevole episodio che l’ha portata a raccontare la sua triste esperienza in diretta su Canale 5.

In collegamento con Barbara d’Urso, la sorella dello showman Rosario Fiorello e dell’attore Beppe, ha chiesto proprio l’aiuto della conduttrice per rendere noto al grande pubblico ciò che le è successo. “Ho già fatto un esposto alla guardia di finanza per un supermercato perché sono stata aggredita da un uomo perché gli ho detto di non starmi attaccato – ha spiegato la scrittrice - . Questo signore non mi ha alzato le mani per poco. Nessuno del supermercato si è mosso. Il mio compagno, che fa il penalista, ha deciso di fare un esposto alla guardia di finanza per capire se c’è un responsabile della sicurezza”.

Catena Fiorello, che ha scelto di agire per vie legali anche per tutelare gli addetti al supermercato che, come riportato da lei, non lavoravano in sicurezza con mascherine e guanti, ha aggiunto un altro dettaglio sulla sua quarantena.

Oltre all’assalto ai supermercati, dove spesso la gente non rispetta le norme imposte dal decreto, la scrittrice ha denunciato la grande affluenza di cani nella sua vita. “In dodici anni che abito lì, non ho mai visto tanti cani – ha continuato a raccontare - . O li hanno comprati ultimamente, oppure un cane fa un giro per tutta la famiglia! Quindi ho scelto di uscire il mio cane solo due volte al giorno: la mattina presto e la sera tardi”.

Notando anche la grande presenza di runner e di signore ben vestite che passeggiano per le strade di Roma come se nulla fosse, Catena Fiorello ha deciso di contattare i vigili urbani per rendere nota questa situazione. “Stasera, poco prima del collegamento, sono scesa giù e ho visto due runner che correvano insieme – ha aggiunto la scrittrice - . Gli ho detto: ‘Stron..’. Questi si sono girati e mi hanno detto di tutto!”.

“Questa, ormai, è una battaglia personale”, ha concluso la Fiorello che si è detta pronta a fare continue denunce affinchè tutti rispettino le norme imposte.

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