Chi è la principessa Anna, la prima icona di stile di casa Windsor

La secondogenita di Elisabetta e Filippo si è sempre distinta per i suoi outfit ricercati ed eleganti. Anche lei ama i colori accesi come la sua mamma

Chi è la principessa Anna, la prima icona di stile di casa Windsor

Prima ancora che fosse inventato Instagram e comparissero le influencer, c’era già qualcuno nella famiglia reale che dettava legge nel campo della moda. La principessa Anna, la secondogenita della regina Elisabetta II e del duca Filippo di Edimburgo, si è sempre distinta per i suoi outfit ricercati ed eleganti. Anche lei è stata un’amante dei cappellini e cappotti monocolore, delle marinière ora tanto usate da Kate Middleton, degli abiti da sera principeschi. Ha sempre preferito tonalità piuttosto accese, come insegna la regina Madre.

Dopo Elisabetta, è stata la prima vera it girl, precedendo di gran lunga le duchesse di Cambridge e Sussex. Eppure nessuno, o quasi, le ha riconosciuto questo primato. Complice la mancanza dei social, attraverso cui, scatto dopo scatto, è ora possibile creare un personaggio con facilità. Un tempo non era comune diffondere le foto, inoltre negli anni ’70 la maggior parte delle immagini che ritraevano la famiglia reale erano in bianco e nero, una caratteristica che non permetteva di cogliere e apprezzare il tratto distintivo del suo stile. Anche il suo carattere algido e distaccato non ha contribuito a renderla "famosa".

Chi è Anna Windsor

Unico fiocco rosa in casa Windsor-Mountbatten, la principessa Anna fin da piccola dimostrò di avere un carattere forte, pratico e riservato. Aveva un talento per l’equitazione. Si allenava con costanza e in poco tempo diventò una campionessa: ha vinto una medaglia d’oro nel 1971 e due medaglie d’argento nel 1975 ai Campionati Europei. Inoltre è stata il primo membro della famiglia reale a partecipare alle Olimpiadi, nel 1976 a Montreal. In quella occasione, davanti agli occhi vigili dei suoi famigliari, non vinse nulla, a causa di una brutta caduta da cavallo. Rischiò di farsi molto male, ma tutto finì per il meglio.

All’epoca, era già sposata con il primo marito, il luogotenente Mark Phillips. Con lui condivideva la passione per i cavalli e per le corse, ma per il resto non avevano molti altri interessi in comune. Dopo una cerimonia in pompa magna davanti a 500 milioni di spettatori incollati alla tv, sedici anni di matrimonio, due figli, Peter e Zara, e qualche "scappatella" di troppo, i due si separarono nel 1989, per poi divorziarsi nel 1992.

A quanto pare il militare Mark non è mai piaciuto alla famiglia reale, tanto da non ottenere un titolo nobiliare, sebbene, secondo la versione ufficiale, sia stato lui a rifiutarlo. Il principe Carlo, fratello maggiore di Anna, non poteva sopportarlo: lo riteneva ambiguo e poco trasparente. Non aveva tutti i torti. Nel 1985 la principessa Anna e tutta l’opinione pubblica, scoprirono l'esistenza di una figlia segreta, nata da una relazione occasionale avuta durante il matrimonio con la principessa. Come prova inconfutabile c’erano i versamenti che Mark regolarmente mandava alla mamma della bambina. Delusa e amareggiata, la principessa Anna non poté che separarsi e fare da apripista a un divorzio ben più "scandaloso" e doloroso per la regina, quello tra Carlo e Diana. Le voci vogliono che per superare il trauma della separazione, si sia "consolata" con Andrew Parker Bowles, suo primo amore, ma all’epoca marito di Camilla.

Vero o no, la relazione durò poco: nel 1992 ha sposato Timothy Laurence, suo grande amore.

Ora non gareggia più, è impegnata in attività benefiche e incarichi istituzionali. Continua a non amare le telecamere e a essere un’icona di stile.

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