Paola Caruso: "La sorella del padre di mio figlio mi ha augurato di morire e perdere il bimbo"

L'ex bonas di Avanti un altro ha rivelato in una lettera di aver subito diverse minacce dalla famiglia del padre di suo figlio

Paola Caruso: "La sorella del padre di mio figlio mi ha augurato di morire e perdere il bimbo"

Non c'è pace per Paola Caruso. L'ex bonas di Avanti un altro è incinta all'ottavo mese di gravidanza. Una gravidanza difficile visto che il papà del piccolo l'ha lasciata. Ma nonostante tutto la bonas ha deciso di portare a termine uno dei momenti più felici della vita di una donna. Ma proprio in questi ultimi giorni col pancione, Paola deve sopportare altre angherie. Da parte di chi? Da parte della famiglia dell'ex compagno.

Come lei stessa ha rivelato nell'ultima puntata di Domenica Live con una lettera, l'ex concorrente di Pechino Express ha spiegato che la sorella di Francesco Caserta le avrebbe addirittura augurato di "perdere il bambino e morire io stessa". Parole molto pesanti, che hanno turbato la stessa Barbara D'Urso che ha improvvisamente interrotto la lettura della lettera dicendo che "c'è un limite a tutto, mi dispiace ma questo non lo dico".

Parole durissime. Ecco il contenuto della lettera di Paola Caruso. "Cara Barbara tu e il tuo pubblico vi siete presi a cuore la mia storia, ma c'è ancora qualcosa che ho taciuto - si legge -. Tra un mese diventerò mamma e sarò una ragazza madre. Nonostante questo sono ancora bersaglio di accuse da parte del padre del bambino e della sua famiglia. Ecco perché è giusto che tutti sappiano quello che ho subito e che sto subendo. A me, incinta, è stato augurato di perdere il bimbo e di morire io stessa. Ancora mi rimbombano in testa la parole della sorella del padre di mio figlio. La sera che mi ha cacciata di casa mi ha augurato di perdere Michelino, di perdere suo nipote. Ti auguro di perdere il bimbo per il dolore che provi, mi disse. Può una donna augurare questo ad un'altra? Può una zia augurare questo a suo nipote?".

Poi il duro attacco: "Il padre di mio

figlio non ha mai speso una parola in mia difesa, neanche quando un suo amico ha chiaramente scritto...". A questo punto la D'Urso ha smesso di leggere, visibilmente turbata dal contenuto di una lettera davvero da brividi.

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