"Prendevo ansiolitici come acqua". Madame rivela il suo dolore

Un'inaspettata Madame racconta come avere 20 anni e successo non siano sinonimo di felicità

"Prendevo ansiolitici come acqua". Madame rivela il suo dolore

Madame, al secolo Francesca Calearo, nota cantautrice e rapper italiana che vanta oltre 3 milioni di ascoltatori mensili solamente su Spotify è stata la co-conduttrice per una sera de "Le Iene". Con grande franchezza ha deciso di affrontare un discorso riguardante l'autostima e lo ha fatto non limitandosi a frasi di circostanza ma entrando nei particolari della sua vita e mettendosi a nudo di fronte alle telecamere.

"Questa sera voglio parlarvi di una cosa che, fino a qualche mese fa, non avevo - comincia così il discorso Madame- L’autostima. Autostima è amare se stessi. Comprendersi, accettarsi, perdonarsi. Dobbiamo imparare ad amare tutto di noi. Anche le parti peggiori. Quelle che ci fanno soffrire e vorremmo cambiare. Ma se proviamo a cambiarle odiando ciò che siamo, facciamo un casino e sbreghiamo tutto". Ha raccontato poi come il non avere autostima sia un "brutta bestia" e come ci si possa sentire una nullità nonostante si stiano facendo delle cose importanti per la propria vita o la propria carriera. "L’anno scorso sono stata ospite a X Factor due volte. Prima di salire sul palco ero sola dentro il camerino - racconta la ragazza - Piangevo disperata: “Cosa ci faccio qua?”, “Non me lo merito”. Non mi riconoscevo. Non mi amavo. La verità è che sono stata di merda per anni. Pure a Sanremo, e con il disco d’esordio in uscita. Stavo male. Sempre".

Entra poi nei dettagli spiegando come il suo malessere si manifestasse: stomaco chiuso, zero appetito e niente sonno. Il fatto più angosciante però, soprattutto se si pensa al fatto che Madame è nata nel 2002, è il fatto che prendeva "ansiolitici come acqua". Lei stessa lo ha definito "un circolo vizioso" ma ha anche spiegato che quello non è stato il momento peggiore. "All’improvviso nella mia vita tutto era vuoto. Senza un senso. Mia madre. La mia casa. Il mio cane. La musica. Chiedevo alla gente: “Potete dirmi che senso date alla vostra vita?Da sola non riuscivo più a capirlo. È stato orribile. Un dolore atroce", rivela la giovanissima.

Spiega però che ha trovato la forza di rialzarsi dopo aver scritto una delle sue frasi che ritiene più belle: "Non ho paura di morire ma ho paura di voler morire". È stato allora che ha capito che la vita non poteva più andare avanti in quella maniera e che avrebbe dovuto cominciare a lavorare ogni giorno per trovare un senso. Dopo parecchio tempo ha così deciso di riprendere in mano la sua vita cercando il modo di eliminare l'ansia. "Mi sono detta: Prima o poi soffrirai, ma non devi avere paura. Perché se soffrirai, ti curerai. E se non lo farai, morirai. E sai cosa c’è? Che tutti, prima o poi, muoiono", in questo ragionamento ha trovato la chiave per curare la sua paura di stare male. Dice di essere stata in grado, da quel momento, di godersi i silenzi, di non andare più di fretta e di essere tornata a respirare.

Sostanzialmente ha accettato sé stessa. Un discorso inatteso che ha mostrato come non sia un caso il fatto che Madame è considerata una delle penne più autentiche e mature del panorama artistico italiano nonostante non abbia neanche 20 anni.

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