La radio resta il termometro decisivo per individuare il tormentone

Va bene lo streaming. Ma la radio rimane il vero termometro per individuare la musica popolare e cogliere quali siano le tendenze. Dopotutto ormai ci sono due realtà parallele. Quella dei numeri, ossia della quantità di ascolti su piattaforme come Spotify. Quelli sono ascolti di settore, ossia verticali, e riguardano selezionate fasce anagrafiche oppure geografiche o, infine, legate a generi musicali ben precisi o a musica cronologicamente identificata: gli anni Settanta, il prog rock, la dance, la techno, la canzone d'autore anni 80 e via dicendo. La radio invece è ancora un media trasversale, uno degli ultimi capaci di raggiungere un pubblico che non ha rigide connotazioni anagrafiche o sociali. E perciò la radio resta il vero termometro del gradimento popolare anche per quanto riguarda il brano dell'estate. Insomma, il tormentone passa da qui e, non a caso, il vincitore sarà consacrato da una manifestazione organizzata da Rtl 102.5 il 31 agosto all'Arena di Verona. Se dai Power Hits uscirà la canzone del 2022, dalla nuova classifica di EarOne si può già intuire qualcosa. Il più trasmesso è Tribale di Elodie, e non era così facile prevederlo. E non era facile prevedere il calo (fisiologico) di La dolce vita di Fedez, Tananai e Mara Sattei che perde due posizioni e si attesta al quarto posto. Incredibile il secondo posto dei Black Eyed Peas con Don't You Worry ma prevedibile il terzo dei Boomdabash con Annalisa. Da non sottovalutare il quinto posto dei Pinguini Tattici Nucleari con Giovani Wannabe e pure Break My Soul di Beyoncé che non sarà un tormentone ma non perde neanche una posizione. Insomma una sfida che si sta accendendo ma che non ha la stessa intensità del passato.

Perché? Perché oggi i tormentoni sono uno, nessuno, centomila. Troppo distinti uno dall'altro è troppo poco forti per diventare generazionali come è accaduto per decenni ma, purtroppo, accadrà sempre meno nel futuro prossimo venturo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica