Raidue smobilita: al posto della Bianchetti arriva l'archivio di «Cut»

«Parliamone in famiglia» anzi non parliamone affatto. Come vi abbiamo raccontato ieri, la trasmissione pomeridiana di Raidue condotta da Lorena Bianchetti è stata soppressa per mancanza d'ascolti (oscillava tra il 4 e il 5 per cento di share). Cinquanta persone, tra giornalisti, inviati, autori curatori e programmisti, non sono riusciti a trovare argomenti interessanti. Si chiude il 26 ottobre. Capita. Ma quello che sembra strano è che la trasmissione candidata a prendere il posto della Bianchetti sia «Cut», realizzato perlopiù con materiale d'archivio. Una sorta di «Techetechetè».

Che la Rai abbia rinunciato all'idea di rendere competitivo il secondo canale, orfano di Michele Santoro e di buone idee? Che abbiano deciso di imbottirla di telefilm e basta? Non a caso Pasquale D'Alessandro, attuale direttore, da tempo vorrebbe andarsene ma pare che sarà riconfermato nel prossimo cda (23 ottobre). Nella stessa occasione, salvo colpi di scena, Giancarlo Leone, ora all'Intrattenimento, diventerà direttore di Raiuno.