Referendum, Giorgia: "Non è cambiamento di cui abbiamo bisogno"

"Al referendum voterò no. Perché non credo sia questo il cambiamento di cui abbiamo bisogno. E poi io voglio avere la possibilità di continuare a votare chi deve rappresentarmi". La cantante romana Giorgia, che domani uscirà con il suo nuovo disco di inediti Oronero, ha già deciso cosa fare il 4 dicembre all'interno della cabina elettorale.

"Dobbiamo cambiare direzione, ma deve essere un cambiamento radicale", spiega l'artista. In un'intervista rilasciata all'Huffington Post, non nasconde le sue simpatie per il Movimento 5 Stelle: "Grillo lo puoi odiare, ma dice cose che sono vere". Alle ultime elezioni amministrative per eleggere il sindaco di Roma ha votato Virginia Raggi: "Ho avuto fiducia in lei, in una persona nuova. Fa male al cuore vedere come questa città sia stata mangiata, sfruttata. Anche se fai poco qui, per come siamo messi, già si vede. E lei ha resistito agli attacchi e va avanti".

Per quanto riguarda il ritiro di Roma alla candidatura alle Olimpiadi dice: "Solo chi non abita a Roma può pensare di portare i Giochi in una città che ha bisogno di ben altro.

Le priorità per Roma sono un controllo sull'edilizia che avanza inesorabile, i rifiuti (mischiamo ancora la plastica con l'alluminio!), la mancanza di aree verdi. E poi le strade. Potremmo vivere di turismo, ma non c'è mai stato rispetto per la città antica".