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Jo Squillo fa la morale. Poi è la prima a sbagliare

Nella notte le due gieffine si sono scontrate sulle nomination. Jo non ha gradito le motivazioni della Codegoni e quest'ultima si è sfogata con Miriana

Jo Squillo fa la morale. Poi è la prima a sbagliare

Le nomination seminano zizzania tra i concorrenti del Grande fratello vip. Nell'ultima puntata del reality di Canale 5, Sophie Codegoni ha votato contro Jo Squillo e quest'ultima non l'ha presa bene. Altro che lotte per i diritti degli omosessuali e delle donne afghane. La cantante si è fatta prendere dal gioco e si è indispettita con l'ex tronista di Uomini e donne per una banale nomination e tra le due è scoppiata la lite.

Solidarietà femminile fino a un certo punto, verrebbe da dire. Jo Squillo è scivolata nella trappola delle nomination infuriandosi con Sophie Codegoni, rea di avere fatto il suo nome durante l'ultima puntata. La discussione è iniziata subito dopo la diretta e i toni, inizialmente, sono stati pacati. Le due hanno cercato di chiarirsi ma il punto di vista distante non ha favorito la conciliazione, anzi. Jo e Sophie non se le sono mandate a dire e nonostante l'apparente calma, le due si sono lanciate stoccate e sonore frecciate. "Mi sembra una ripicca, mi nomini perché non ti ho ascoltato", ha detto delusa Jo Squillo subito dopo i saluti di Alfonso Signorini, spingendo Sophie a giustificarsi: "No, ci tengo a spiegarti. Non è che ce l'ho con te e ti ho mandata in nomination. Sapevo che era una nomina senza un senso".

Sophie ha spiegato di avere votato Jo perché non sapeva chi altro votare per evitare di mandare Goria in nomination per la terza volta, consapevole anche del fatto che il suo voto a Jo sarebbe stato nullo (visto che nessun altro l'ha votata, ndr). Una situazione non nuova nel reality e in linea con le regole del gioco. Le giustificazioni non sono apparse però credibili alla Squillo, che ha ribattuto scocciata: "Comunque questa cosa mi ferisce. Soprattutto se arriva da una sorella a cui tengo molto. Non dirmi che non avevi altri nomi dai... manchi di intelligenza. Se dici che non sai che nome fare allora mi offendi. Invece hai detto che mi votavi perché ero nervosa e permalosa". Insomma dopo avere indossato la bandiera arcobaleno e il niqab, l'abito tradizionale delle donne afghane, per difendere i diritti e dopo le lezioni sulla solidarietà femminile, la Squillo è scivolata sulla classica buccia di banana. Indispettita per una nomination che è il perno centrale del reality.

Una mancanza di coerenza sottolineata anche da Sophie che, poco dopo, parlando con Miriana Trevisan si è duramente sfogata. "Non è che se la nomino non la stimo. In questa settimana avevo due scelte, lei o Amedeo, che era la terza volta di fila. Ho avuto l'impressione che si girasse mentre le stavo parlando e questo mi ha dato fastidio. Pretendo di avere attenzione anche io quando parlo", ha spiegato l'ex tronista a Miriana giustificando la sua nomination. Poi la stoccata finale alla cantante: "Mi dispiace sentirmi dire da una donna, che ci fa grandi insegnamenti filosofici di vita, che io sono una stratega, la classica ragazza col viso d'angelo che dice le cose più cattive. Questo non si fa".

Chissà se le parole della Codegoni stizziranno ulteriormente la cantante in vista delle prossime nomination di lunedì.

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