Per centocinquanta minuti, azzerate il cervello ed aprite il sacchetto di pop corn; non serve altro per seguire al meglio il terzo episodio celebrativo della saga kolossal dedicata ai famosi giocattoli Hasbro. Daltronde, dopo il fiasco di critica del precedente Transformers: La vendetta del caduto, Michael Bay, con la co-produzione di Spielberg, ci teneva a lustrare bene largenteria degli effetti speciali che, in effetti, faranno la gioia del pubblico adolescente. Preparatevi, perciò, a due terzi di storia con palazzi che crollano, macchine che volano, strade che si frantumano, civili che bruciano, a far da sfondo alleterna guerra tra Autobot e Decepticon, con in mezzo gli uomini, traditori, che vanno dove li porta il vento della convenienza.
Del resto, perché diavolo pagare il prezzo del biglietto, oltretutto col rincaro del 3D, se non per salire sulla giostra delle meraviglie di scene digitali davvero ben curate, su tutte la trasformazione in corsa del robot BumbleBee con annesso salvataggio del protagonista? Anche se poi, i mormorii più alti si registrano con lentrata in scena della sostituta di Megan Fox, linsipida modella Rosie Huntington-Whiteley, la cui prima inquadratura è un generoso (per lo spettatore) primo piano tridimensionale del suo lato B (non illudetevi, è vestita); giusto per scongiurare il dubbio che a Bay fosse saltato in mente di dare anche uno spessore ai suoi personaggi.
Si parte con un approccio da spy movie. LApollo 11, infatti, nel 69, era volato sulla luna, in realtà, per raccogliere informazioni su unastronave aliena, made in Autobot, schiantatasi sul lato oscuro del satellite. Si scopre che la nave conserva celato il loro Einstein, tale Sentinel Prime che ha inventato un potente teletrasporto spaziotemporale che fa gola ai Decepticon. I quali, grazie anche dei tranelli, scatenano linferno sulla terra per scacciare definitivamente i rivali Autobot e rendere schiavi gli umani.
Shia LaBeouf scompare davanti ad un cast di contorno che presenta vecchie volpi come John Turturro e John Malkovich.
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