Ne èBucci e titubante sul secondo portiere Nista, schierò tra i pali nella delicata sfida contro il Milan di Capello l'allora 17enne Gianluigi Buffon, promettente «numero uno» della Primavera. E Gigi non si fece tradire dall'emozione regalando tre parate decisive. Iniziò allora la splendida carriera del portierone - che oggi a Palermo giocherà la partita numero 1000 in carriera.
«Grazie mille», il titolo del quotidiano spagnolo Marca che ha dedicato un'intera pagina al record. «Per me è un grande traguardo, posso solo dire che non ce ne saranno altre mille... - scherza Buffon -. Di sicuro non enterò in campo con emozioni diverse o particolari, questa partita vale come la 999ª o tante altre». Sul futuro dice di avere «le idee chiare, i riconoscimenti dei colleghi sono gratificanti, voglio gustarmi tappa dopo tappa.
Di sicuro vedendo Donnarumma e Meret a Coverciano sono felice di essere ancora lì e vederli crescere, ma anche del fatto che quando non ci sarò più io ci saranno portieri che faranno passare serate tranquille ai tifosi italiani. Come immagino la mia chiusura di carriera? Magari al Mondiale 2018 se ci qualificheremo, con una capocciata alla Zidane...».MDD- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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