Ciclismo: Nibali "kazako" fino al 2016, il Tour nel mirino

Se qualcuno, dopo il suo trionfo al Giro, s'illudeva di vederlo tornare in una squadra italiana, questo qualcuno è già smentito dai fatti: nel corso di una festa nazionale, con tanto di accoglienza ufficiale del presidente Nursultan Nazarbayev, Vincenzo Nibali ha sottoscritto il prolungamento del contratto che lo lega all'Astana, la squadra di Stato kazaka che si chiama come la capitale, fino al 2016.
A comunicarlo è la stessa squadra del corridore messinese. Nibali ha firmato l'accordo con il team manager della squadra kazaka, Aleksandr Vinokurov, che peraltro è campione olimpico in carica, e con il vicepresidente della Federciclismo kazaka, Darkhan Amanovich Kaletaev.
Se il campione d'esportazione perde un po' di italianità, la scelta comporterà un massiccio investimento - in denaro e in organizzazione - nei prossimi tre anni (per lui, si parla di oltre due milioni netti a stagione).

Tra gli obiettivi a medio termine la Vuelta di Spagna e i Mondiali a Firenze, in programma a settembre.
Ma il vero obiettivo è già fissato per il 2014: l'Astana è pronta a fare uno squadrone per portare Nibali all'assalto del Tour, unico grande giro che ancora gli manchi.