José Mourinho, ormai da un anno, ha trovato un nuovo "nemico": Antonio Conte. Lo Special One si arrabbiò molto nella passata stagione con l'ex allenatore della Juventus e della nazionale italiana, quando il Chelsea ebbe la meglio per 4-0 sullo United, in una sfida senza storia in favore dei Blues. Il portoghese se la prese con l'italiano per via dell'esultanza smisurata e senza rispetto sul punteggio di 4-0 in favore del Chelsea.
Conte, però, non si fece mettere i piedi in testa e da quel momento in poi tra i due è calato il gelo. Recentemente, poi, Mourinho ha tirato una grossa stoccata al leccese, inerente ai suoi capelli, con l'ex Siena e Atalanta che ha risposto per le rime all'ex tecnico dell'Inter. Ieri pomeriggio è andato in scena il big match, allo Stamford Bridge, tra il Chelsea e lo United: i Blues hanno vinto per 1-0 con la rete dell'ex bianconero Alvaro Morata. Mourinho, secondo i tabloid inglesi, non avrebbe stretto la mano al collega scatenando un putiferio.
Conte ha snobbato lo Speciale affermando: "La stretta di mano non è importante, è importante vincere la partita", mentre l'allenatore dei Red Devils ha voluto spiegare che le cose non sono andate affatto così: "Conte era sparito, così ho dato la mano ai suoi assistenti, che fondamentalmente è la stessa cosa".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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