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Due Ferrari davanti a tutti. Stavolta si può sognare

Due Ferrari davanti a tutti. Stavolta si può sognare

Non andiamo a Montecarlo per vincere. Non puntiamo neppure al podio. Non siamo ancora veloci come Mercedes e Red Bull. Non scrivete che il Gran premio di Monaco è la grande chance di Leclerc. Nei giorni scorsi da Maranello arrivavano soltanto messaggi di questo tenore. Messaggi obbiettivamente sensati. Le stesse parole pronunciate dai piloti alla vigilia hanno seguito il canovaccio stilato per smorzare l'euforia. Poi succede che nel giovedì di prove Leclerc e Sainz non si limitano ad essere i più veloci in pista, ma stracciano il mondo, lasciando Hamilton a 0390 e Verstappen a 0397. Il tutto dopo che Charles era rimasto bloccato da un problema al cambio per la mattina, perdendo tempo prezioso per trovare il ritmo giusto con la sua Ferrari.

Così è inevitabile riaprire la fabbrica dei sogni. Era dal venerdì del Gran premio del Brasile 2019 che non c'erano due Ferrari davanti. Ma questa volta la sensazione è decisamente diversa. Non è necessario essere Marzullo per capire che i sogni in questo caso aiutano a vivere. Da anni ai tifosi ferraristi era vietato anche farli. Il primo risultato di questa Ferrari 2021 è indubbiamente questo: ha restituito ai tifosi la possibilità di sognare. Oggi l'unica certezza è però che Leclerc e Sainz hanno trovato immediatamente il feeling perfetto e che la Ferrari, rigenerata dalle curve lente come una bella donna che esce dal parrucchiere, sarà protagonista del weekend più glamour della stagione. Tra il sogno e la festa resta un'ora di qualifica in cui può bastare un centimetro di troppo per far crollare il castello. Con un dato da tenere ben presente: in 66 edizioni del a Gran premio, 30 volte ha vinto chi partiva davanti a tutti. Per questo domani la battaglia sarà ancora più furiosa. Ma sapere che la Ferrari può sognare è comunque una bella sensazione. Basta farlo tenendo i piedi per terra.

Per evitare che il risveglio possa essere troppo brusco.

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