Sport

Fiorentina, tris di gol per risalire la china

Dispetto del maestro Prandelli all'allievo Italiano e sorpasso in classifica

Fiorentina, tris di gol per risalire la china

Firenze Lo Spezia reduce da due vittorie consecutive, l'ultima con il Milan capolista, si è bloccato a Firenze contro la squadra di Prandelli, tesa dopo gli stop con Inter e Sampdoria. Per i viola un bel passo in avanti sulla strada per la salvezza, per lo Spezia un bagno di umiltà che farà molto bene ai liguri. È stato anche il confronto tra due proprietà americane, ha avuto la meglio Rocco Commisso. È la prima affermazione viola nel girone di ritorno e nel 2021.
Il primo tempo ha visto lo Spezia produrre una buona quantità di gioco, ma con una sola occasione per l'ex Agudelo, mentre la Fiorentina ha subìto senza produrre niente. Sul finire di frazione Prandelli ha perso pure Bonaventura per infortunio ed è entrato Castrovilli. Mossa azzeccata perché di lì a poco il numero 10 viola sarebbe diventato protagonista con un gol e un assist. La ripresa ha segnalato una Fiorentina diversa nell'approccio, più convinta e meno balbettante. Prandelli ha tolto lo spento Kouame per inserire Eysseric, altra mossa che si rivelerà azzeccata. Vlahovic ha segnato su assist dal fondo di Castrovilli, ma Calvarese ha dovuto aspettare la decisione della sala Var per capire se il cross del viola fosse stato fatto sulla linea di fondo o fuori. Nono centro in campionato per il 2000 centravanti della Fiorentina.
Italiano ha provato a cambiare l'attacco, ma sui cambi è stato più lucido Prandelli. Il raddoppio viola è stato firmato da Castrovilli, dopo una bella manovra imposta da Eysseric, cross di Biraghi, velo di Vlahovic e rete del centrocampista viola. La terza rete è stata figlia dell'altruismo del serbo che anzichè concludere, ha passato il pallone a Eysseric che ha chiuso di fatto la sfida. Il maestro Prandelli fa un dispetto all'allievo Italiano che aveva allenato a Verona nel 1998, compiendo anche il sorpasso in classifica.
A Cagliari importante successo del Torino nella sfida che era già una sorta di spareggio salvezza. Ha deciso il gol di Bremer che di testa ha battuto Cragno al 31' della ripresa dopo una gara che ha vissuto scarse emozioni (tanti tiri, ma pochi nello specchio della porta). Terza sconfitta di fila per i sardi che non vincono dal 7 novembre scorso e nelle successive 16 gare hanno collezionato solo 5 pareggi e ben 11 ko. La posizione di Di Francesco, confermata dal club qualche settimana fa, comincia a farsi difficile vista l'anemica classifica.

Con i tre punti, i granata si staccano dalla zona retrocessione (5 le lunghezze di vantaggio proprio sul Cagliari terzultimo).

Commenti