La Formula3 stamane è rimasta col fiato sospeso per secondi interminabili: il pilota australiano Alex Peroni è letteralmente volato via alla Parabolica con la sua Campos.
Una scena incredibile, con la monoposto di Peroni che decolla dopo aver centrato il dissuasore presente all’esterno della curva, per finire la corsa atterrando contro le barriere.
Fortunatamente, dopo pochi minuti il conducente è sceso sulle proprie gambe dalla vettura, mentre nel paddock lo shock causato dalla scomparsa di Anthoine Hubert non era ancora stato superato.
Unbelievable. #fiaformula3 pic.twitter.com/9kZ6P42cKw
— DarcyF1 Multimedia (@darcyf1) September 7, 2019
Una dinamica che ha portato alla mente la spaventosa giravolta dell’ex pilota Mark Webber alla 24 or di Le Mans 1999, o il fatale incidente che costò la vita al nostro Michele Alboreto.
Quello di Webber in particolare è ben sovrapponibile: la vettura dopo un dosso esegue un backflip in aria, con il pilota fortunatamente illeso. A distanza di 20 anni la tecnologia ha permesso al giovane australiano di uscire anche lui illeso dalla sua Formula3.
Formula3 che già lo scorso novembre aveva vissuto a Macao attimi di paura per quella che sembrava essere una potenziale tragedia: la vettura di Sophia Floersch volava al di là delle barriere dopo averne perso il controllo nel rettilineo di partenza.
La tedesca se la cavò con una grave frattura alla settima vertebra cervicale, senza però alcun danno
al midollo spinale. La sua monoposto, costruita dalla italiana Dallara resse il terribile impatto, con la Floersch stessa che successivamente ringraziò Gian Paolo Dallara di persona e tutta la factory per il lavoro svolto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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