Grana Alvarez Ciao Imbula Spiraglio Martinez

Il calciomercato è una grande arena, dove ognuno ha una sua battaglia da vincere e combatte a suon di milioni di euro. E la prima di tante battaglie, che per ora non ha ancora visto la parola fine, si chiama Ricky Alvarez: il Sunderland non vuole pagare i 10,5 milioni di euro per il riscatto, somma necessaria per le casse nerazzurre soprattutto alla luce del forte esborso economico messo in atto per Kondogbia. Il club d'oltremanica, deluso dalle prestazioni di Alvarez, ha messo in piedi una diatriba che rischia di arrivare davanti ad un tribunale Fifa. La verità è che il Sunderland chiede un forte sconto perché sicuro che l'ex Velez sia arrivato in Inghilterra con problemi fisici.

Da una battaglia ancora in essere, una che si è chiusa definitivamente: Imbula non approderà in nerazzurro, nonostante tutto fosse già definito. Perché c'è ancora da rinforzare l'attacco e il centrocampo, anche se la battaglia più grossa sarà piazzare i giocatori in esubero, ben 13: da Kuzmanovic, Obi, Khrin e Taider, fino a Kovacic e Guarin.

A Napoli si combatte per trattenere Higuain, anche se l'impressione è che sia una guerra persa in partenza: con l'addio di Benitez, anche il Pipita lascerà Napoli, club dove ieri è stato annunciato il ritorno in porta di Pepe Reina. Per Saponara, invece, mancano ancora quattro milioni di euro: l'offerta è di 11, la richiesta 15.

Anche in casa Milan l'attesa per la mossa dell'avversario sembra essere l'unica pista percorribile per ora: perso Kondogbia, rimane una piccola speranza per Jackson Martinez: l'Atletico Madrid fino

all'1 luglio difficilmente potrà chiudere la trattativa, in quanto sulla sua testa pende una possibile squalifica per irregolarità nelle trattative d'acquisto di giovani calciatori, proprio quanto accaduto già al Barcellona.

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