Guerrieri, il prof dei «coach» della nostra «Hall of fame»

Addio a Dido Guerrieri. Si è spento ieri il professore del basket italiano, laureato all'Isef e poi insegnante scolastico, Giuseppe Guerrieri era nato a Civitavecchia 81 anni fa, è morto nella sua casa di Sesto San Giovanni (Milano).
Nel 2011 era entrato nella Hall of Fame della nostra pallacanestro, da allenatore esordì alla Fortitudo Bologna, nel '73, poi fu vice del “principe” Cesare Rubini a Milano, guidò Udine, Venezia e Vigevano. Toccò il diapason della carriera a Torino, con tre semifinali scudetto consecutive, dall'84, eliminato regolarmente dalla Milano di Dan Peterson. Nella rosa Berloni aveva gli azzurri dell'epoca: Meo Sacchetti, ora tecnico del miracolo Sassari, Charlie Caglieris, Carlo Della Valle e Riccardo Morandotti. Poi le panchine di Roma e Desio, il ritorno a Torino, con promozione in A.
Nel '91, a Reggio Emilia fu vittima di un ictus durante una partita, venne soccorso sul parquet e trasportato d'urgenza in ospedale.

Si riprese a fatica nei mesi successivi, tornò persino ad allenare, sino al '95. In nazionale aveva collaborò con il ct Giancarlo Primo, scomparso 5 anni fa, lavorò anche negli Usa, a Seattle.
Era un personaggio davvero arguto, uno dei guru di questo sport.