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Juventus, de Ligt: "Non sarà facile ma lavoro per emulare i migliori"

Il difensore de Ligt ha ricevuto un premio dal quotidiano De Telegraaf come miglior giocatore olandese dell'anno: "Ora sono in una nuova nazione ma voglio onorare il calcio olandese"

Juventus, de Ligt: "Non sarà facile ma lavoro per emulare i migliori"

Matthijs de Ligt ha avuto la sua chance di giocare da titolare contro il Napoli di Carlo Ancelotti per via del brutto infortunio occorso a Giorgio Chiellini. Il centrale olandese ha fornito una prova in chiaroscuro in coppia con Leonardo Bonucci dato che la Juventus ha sì vinto la sfida contro gli azzurri, per 4-3 al 92', ma gli errori della difesa sono stati marchiani. de Ligt ha bisogno di tempo per integrarsi, per ambientarsi in Italia e in Serie A ma le basi sono ottime con il club bianconero che ha sbaragliato la concorrenza del Barcellona per accaparrarsi uno dei difensori più promettenti sul panorama calcistico internazionale. L'ex Ajax avrà tante opportunità di giocare da titolare dato che l'infortunio del capitano Chiellini lo mette in una posizione di forza al fianco di Bonucci.

de Ligt è umile e sa che ha ancora tanto da imparare e ieri sera è stato premiato in patria, ad Amsterdam, dal quotidiano De Telegrraaf che lo ha eletto come calciatore olandese dell'anno. Il centrale della Juventus ha battutto al fotofinish il suo amico de Jong e succede a grandi del passato come Johan Cruijff, Ronald Koeman, Marco van Basten, Ruud Gullit e tanti altri. Ecco le sue parole al momento della premiazioe: "Sono molto fiero delle persone che mi hanno aiutato nell’ultimo anno, fiero della famiglia che mi supporta. Ora sono in una nuova nazione e so che nulla è facile. Questo trofeo testimonia la nuova generazione del calcio olandese. Koeman, Van Persie, Robben e Van Gaal sono la vecchia generazione, io spero di dare al calcio quello che hanno dato loro. Lavorerò duro in Italia per riuscirci”.

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