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La Lazio di Lotito stecca ancora, "Strama" vola al terzo posto

Ancora una battuta d'arresto per la Lazio, giunta alla terza sconfitta in 4 gare e fermata in casa dall'Udinese. Per Pioli situazione già difficile, mentre Stramaccioni gongola, salendo in terza posizione

Il gol decisivo di Thereau
Il gol decisivo di Thereau

La partita dell'Olimpico di Roma tra Lazio e Udinese ha chiuso il quarto turno di campionato. Due formazioni ancora alla ricerca di un'identità ben precisa e con la voglia di fare un campionato meno anonimo della scorsa stagione. Padroni di casa scesi in campo con il 4-3-3 e con il trio d'attacco formato da Anderson, Klose e Candreva. Stramaccioni lascia in panchina Di Natale e schiera dal primo minuto Muriel come terminale offensivo. La direzione dell'interessante posticipo è stata affidata all'arbitro Rocchi.

Al 3' Udinese subito pericolosa con Muriel, ma Marchetti è bravo a respingere in angolo. Replica della Lazio al 5' con Candreva, ma il tiro finisce fuori. La partita non decolla, con le squadre che continuano a studiarsi e a regalare poche emozioni. Al 18' a provarci è Ledesma con un tiro che però finisce fuori. Stessa sorte per il tiro di Felipe Anderson al 21'. Partita spezzettata da una serie di piccoli infortuni che hanno costretto il direttore di gara a sospendere il gioco a più riprese. Dopo un tentativo di Klose al 25', è l'Udinese a trovare il vantaggio due minuti più tardi e a spostare gli equilibri del match. Grande azione di Muriel che riesce a saltare tre avversari prima di allargare per Widmer, pronto il cross radente dello Svizzero per Thereau che, di sinistro, supera Marchetti e segna la rete dell'1-0. I padroni di casa provano a reagire con un tiro di Anderson al 29', conclusione che però non trova lo specchio della porta. Gli attacchi della Lazio sono piuttosto sterili e gli ospiti controllano con relativa tranquillità. Dopo i quattro minuti di recupero decretati dal sig. Rocchi, le squadre vanno a riposo con l'Udinese in vantaggio per 1-0.

Pioli non perde tempo e all'inizio della seconda frazione di gioco sostituisce Felipe Anderson con Djordjevic. Al 49' proprio il nuovo entrato va alla conclusione, ma senza fortuna. Al 51' ci prova Parolo che chiama all'intervento il sempre vigile Karnezis. La Lazio spinge e al 53' si rende pericolosa con Klose che di testa sfiora il gol. Dopo 65' di gioco fa il suo ingresso in campo anche Di Natale in sostituzione di Thereau, autore della rete friulana. La girandola dei cambi continua con Stefano Pioli che rimpiazza Braafheid con Keita al 76'. La Lazio collezione corner, ma non riesce a trovare la via della rete. All'82' è Keita a calciare verso la porta avversaria, con l'estremo difensore ospite bravo a farsi trovare pronto. Dopo tre minuti di recupero l'arbitro Rocchi fischia la fine della gara, con l'Udinese che fa festa e conquista tre punti preziosissimi. Ora Friulani che balzano in terza posizione, mentre per la Lazio continua il trend negativo, con una crisi di risultati, acuita anche da un pizzico di sfortuna e i tanti infortuni.


Nel posticipo di lunedì prossimo, la formazione di Pioli sarà chiamata a un pronto riscatto sul difficile campo del Palermo.

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