L'ITALIA CAMPIONE A BERLINO

Il 9 luglio 2006 l'Italia sconfisse i fantasmi del presente e del passato. Rigori compresi

Ecco gli undici titolari azzurri che scesero in campo per la finalissima del campionato del mondo Germania 2006, all'Olympiastadion di Berlino.

Da sinistra in piedi: Gianluigi Buffon (che della Nazionale è oggi capitano e leader indiscusso), Marco Materazzi (autore del gol del momentaneo 1-1, risultato al 90', oggi è allenatore del Chennaiyin, club della Indian Super League); Luca Toni (che ha appena detto addio al calcio giocato dopo l'ultima stagione al Verona); Fabio Grosso, «l'uomo del destino» di quel Mondiale e autore del calcio di rigore decisivo per l'Italia (oggi è il tecnico della Primavera della Juventus); Francesco Totti (ancora adesso capitano-simbolo della Roma); accosciati da sinistra: Gennaro Gattuso (ha appena ottenuto la promozione in Serie B da allenatore del Pisa); Andrea Pirlo (sta chiudendo la carriera negli Stati Uniti come centrocampista del New York City); Mauro Germàn Camoranesi (a marzo è stato esonerato dall'incarico di allenatore del Tigre, squadra della Primera División argentina); il capitano Fabio Cannavaro, poi premiato con il Pallone d'Oro (attualmente tecnico del Tianjin Quanjian, in Cina, e opinionista tv); Gianluca Zambrotta (da pochi giorni allenatore del Delhi Dynamos, nel campionato indiano, con l'ex compagno di avventura Simone Barone come suo vice); Simone Perrotta (dopo il ritiro consigliere federale della Figc). Entrarono in corsa anche Daniele De Rossi, Vincenzo Iaquinta e Alessandro Del Piero. Allenatore: Marcello Lippi.

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