Giorgio Coluccia
In principio, a stagione finita, doveva essere Barella all'Inter e Sensi al Milan. Ma il mercato vive di mosse e qualche doppio gioco, spesso anche di messaggi subliminali. Come quello che l'Inter ha mandato al Cagliari, sondando il terreno per il centrocampista del Sassuolo, ormai da tempo in trattativa con i cugini rossoneri. C'è stata una chiacchierata tra l'ad Beppe Marotta e il dg neroverde Giovanni Carnevali, servendo alle cronache della calda estate milanese il più classico dei triangoli di mercato e consigliando al Milan un'accelerata.
Come emerso dal vertice societario di ieri Maldini ha già l'accordo con l'agente del giocatore, sui 22 milioni si può chiudere e l'ipotesi più accreditata è quella di un prestito con diritto di riscatto, anche se gli emiliani preferirebbero la cessione definitiva. Dall'Ucraina l'ex Shevchenko intanto ha consigliato ai suoi vecchi amici Vitalij Mykolenko, terzino sinistro della Dinamo Kiev, classe 1999. Quanto a Barella l'Inter resta vigile, Marotta non intende smuoversi dall'offerta pari a 36 milioni più 4 di bonus, ma la vetrina dell'Europeo Under 21 in casa non gioca a favore e i tempi rischiano di dilatarsi: per l'asso sardo nelle ultime ore si sono mosse Roma e Psg. I parigini guardano all'Italia sempre con interesse e ieri sono tornati alla carica per Allan del Napoli, già vicino al trasferimento in Francia nel gennaio scorso: 55 milioni l'offerta, 70 la pretesa con l'impressione che alla fine Aurelio De Laurentiis possa mollare la presa per fare cassa e rinforzare la rosa.
Servono soldoni freschi, per James Rodriguez ai partenopei è ormai cosa fatta, «me lo ha chiesto Ancelotti, lo accontento, ma non possiamo permetterci anche Lozano», ha dichiarato il presidente, che ora darà l'assalto all'altro rinforzo da novanta. Il mirino è su Manolas della Roma, come confermato dallo stesso patron: «Albiol va sostituito, molto dipenderà se i giallorossi abbasseranno la clausola del greco». Che è di 36 milioni di euro e scatta dal primo luglio.
Da registrare altre parole importanti, Luis Alberto ha risposto piccato alle frasi di Lotito, reo di aver messo in dubbio la sua inamovibilità: «Mi ha dato fastidio, il Siviglia ha avviato dei contatti per me e vorrei sapere anch'io se l'anno prossimo giocherò in Spagna e in Italia. Ne parleremo». Suona quasi come una minaccia.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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