
Blindato. La Juventus ha deciso di spazzare via le voci su un Igor Tudor traghettatore, rinnovandogli la fiducia e allungandogli il contratto fino al 2027 con opzione per il 2028. Una mossa per avviare un progetto col tecnico croato in posizione centrale in quello che sarà il nuovo corso bianconero e che allontana gli spettri dei vari Roberto Mancini e Luciano Spalletti circolati in zona Continassa negli ultimi giorni.
Sempre molto attivo il Milan che ha detto no all'ultima offerta dell'Atletico Madrid intorno ai 20 milioni per Theo Hernandez, che invece aveva detto sì ai Colchoneros per un quadriennale da 6 milioni a stagione. Da capire se la fumata nera di giovedì sera sia definitiva o se l'agente del terzino Quilon possa riuscire a ricomporre la frattura. Per sostituirlo il sogno di Max Allegri è lo juventino Cambiaso, che però dovrebbe restare in bianconero rinnovando il contratto fino al 2030: occhio quindi a Zinchenko dell'Arsenal che piace parecchio al management milanista.
Intanto i rossoneri sono in pressing per prendere due centrocampisti: nel mirino ci sono Ricci (Torino), Xhaka (Leverkusen) e Jashari (Bruges). Un paio di loro potrebbero sbarcare a Milanello nei prossimi giorni.
Capitolo Dusan Vlahovic: il Diavolo è alla finestra per il goleador serbo che appare al passo d'addio con la Juve. Il problema resta il medesimo che aveva caratterizzato i dialoghi con la Vecchia Signora per il rinnovo: lo stipendio da 12 milioni a stagione. Se il centravanti non entrerà nell'ordine di idee di ridursi gli emolumenti, il suo futuro è destinato a essere lontano dall'Italia. Motivo per cui il Milan sta sondando il terreno pure per Retegui (Atalanta) in attacco.
Scatenato il Napoli che dopo gli acquisti di Marianucci e De Bruyne è al lavoro per piazzare un altro poker di arrivi: trattative in dirittura d'arrivo per il terzino destro Sanchez (Siviglia), il centrale Beukema (Bologna) il mediano Musah (Milan) e la punta Lucca (Udinese). Fatta per il riscatto di Kossounou (Leverksuen) da parte dell'Atalanta: operazione da 20 milioni.
Infine la Fiorentina ripartirà in panchina da Stefano Pioli: pronto un contratto triennale da 3 milioni a stagione per l'ex tecnico del Milan, che dirà addio all'Al Nassr nei
prossimi giorni. Il primo regalo per l'allenatore parmigiano sarà Edin Dzeko a parametro zero: il goleador bosniaco ha lasciato il Fenerbahce ed è pronto a tornare in Italia. Pronto un biennale da 2 milioni a stagione più bonus.