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Nazionale, Ventura: ''Accettai col cuore ma fu una scelta sbagliata''

L'ex ct ripercorre la sua esperienza in Nazionale: ''Un errore accettare l'Italia, scelsi col cuore. Ora riprendo in mano la mia vita''

Nazionale, Ventura: ''Accettai col cuore ma fu una scelta sbagliata''

''Forse avrei dovuto pensare che non era la cosa più giusta da fare. Ma ho accettato col cuore e nel calcio spesso chi sceglie col cuore sbaglia'', così Gian Piero Ventura torna a parlare della sua esperienza con la Nazionale.

L'ex ct, ospite di Radio Anch'io Sport su RadioUno, si è espresso sulla Nazionale, qualificata ad Euro 2020 con tre giornate di anticipo: ''Ha fatto un percorso straordinario e positivo. La cosa più positiva è la crescita esponenziale dei giovani. Da Chiesa e Bernardeschi. Da Sensi a Barella. Più quelli che stanno arrivando come Zaniolo. Credo si sia seminato per avere uno zoccolo duro importante. Molti di questi giocatori fanno anche le coppe. Tutto positivo e ne sono felice. Faccio i complimenti a Mancini perché ha davvero la possibilità di portare l’Italia dove merita''.

La mancata qualificazione ai Mondiali in Russia un ricordo amaro, impossibile da cancellare, Ventura torna sul suo sì dato alla Figc: ''Io in Nazionale nel momento sbagliato? Forse quando ho accettato non era la scelta giusta. Ma ho scelto col cuore. Quando si sceglie col cuore forse si sbaglia. Girone più complicato di quello attuale? Se non ci fosse stata la Spagna forse ci saremmo qualificati prima. Mi dispiace, non tanto come ct, ma come tifoso e amante dell’Italia''. ''Invidia per la situazione dell’Italia attuale? No. Mi sono allontanato un po’ da quel mondo. Molti l’hanno vista come risultato sportivo. Ma è stato qualcosa di epocale. La rabbia era dovuta non solo al risultato finale, quanto ai presupposti di quel risultato. Ho dovuto prendere le distanze per non pagare molto più a livello psicologico e riprendermi la mia vita. Quella sconfitta è stata un modo per provare a cancellare 34 anni di carriera''.

Tanta voglia di rivincita nella nuova avventura alla Salernitana, attualmente ad un solo punto dal Benevento capolista: ''Seguiamo un percorso come quello del Torino. In tre anni siamo riusciti a portare i granata dalla B all’Europa. Ora, non dico che faremo lo stesso, ma penso che come percorso possa essere simile. Il tempo dirà…''.

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