Più Toro che Inter Solito San Handanovic, finisce 0-0

Delude all'esordio l'Inter sul campo del Torino. Se la vittoria in casa granata non è mai scontata, dalla squadra di Mazzarri lecito attendersi una maggiore personalità, invece se Handanovic non avesse respinto l'enensimp penalty, starenno a parlare di un risultato diverso

Tutti si aspettavano ovviamente per i Nerazzurri un match più difficile di quello di Europa League e alla fine il risultato di 0 a 0 ha confermato tale aspettativa. L'Inter non ha imitato le altre grandi, le quali (eccetto la Fiorentina, che però era opposta alla Roma) hanno tutte ben impressionato e perde a Torino i primi due punti della stagione. Tuttavia Mazzarri vede il bicchiere mezzo pieno, perchèi padroni di casa hanno rischiato seriamente di vincere e se non fosse stato per Handanovic, che si è confermato un pararigori, ora probabilmente staremmo parlando di una sconfitta della banda di Mazzarri.

I Granata si sono presentati senza Cerci, in volo da Simeone e in attacco, accanto a Quagliarella è stato schierato Larrondo. Molinaro è stato lasciato in panchina, scelta che ha sorpreso non poco. Mazzarri ha proposto, invece, il duo Kovacic-Hernanes ad ispirare Icardi, con la mediana centrale composta dalla coppia di interditori Medel e M'Vila. Una scelta che, nei propositi del Mister nerazzurro, avrebbe dovuto consentire ai due trequartisti di godere di una certa libertà, necessaria per creare gioco, ma nonostante ciò la manovra nerazzurra è sempre risultata tanto lenta quanto prevedibile

L'Inter ha cominciato a macinare gioco, senza però creare troppi pericoli, complice anche un'ottima fase difensiva dei ragazzi di Ventura, con Gazzi che ha fatto un ottimo lavoro di raccordo tra difesa e mediana, facendo ripartire micidiali contropiedi che però Quagliarella non è riuscito a concretizzare. Al ventesimo, proprio su una volata della punta napoletana, Vidic ha commesso fallo in area e l'arbitro ha assegnato un rigore, che però Larrondo ha fallito, tirando debolemente e consentendo ad Handanovic di guadagnarsi un voto alto in pagella. Tuttavia il pericolo corso non ha svegliato la squadra di Mazzarri, la quale ha continuato ad avere una manovra troppo lenta, con Kovacic ed Hernanes che avrebbero dovuto velocizzare la manovra giocando di prima, ma non lo hanno mai fatto, un po' per demeriti propri e un po' a causa dell'attenta disposizione granata.

Nella ripresa nessun cambio, ma l'inter è scesa in campo con un piglio diverso e decisa a cogliere i primi tre punti della stagione che nelle intenzioni di società e giocatori dovrebbe essere quella del ritorno in Champions. Al 50° un ottimo contropiede costruito da Hernanes e Icardi è stato sprecato da quest'ultimo. Poi è stato il Toro ha rischiare di ritrovarsi avanti, ma sia Larrondo che Quagliarella hanno fallito il colpo grosso. A questo punto sono partiti i cambi dei due tecnici per cercare di portare a casa la vittoria, ma nè Osvaldo per l'Inter, nè Sanchez Mino e Molinaro per il Toro sono stati risolutivi in tal senso, nonostante proprio l'ex Juventino, su splendida imbeccata di Hernanes, a tut per tu con Padelli, si è fatto ipnotizzare dal neo Azzurro, facendosi respingere la conclusione.

La partita si è così stancamente trascinata verso l'unico risultato

possibile, uno 0 a 0 condito da qualche tiro da lontano e qualche mischia in area. L'unico sussulto l'ha fatto vivere Vidic, che a due minuti dal termine si è fatto sbattere fuori dall'arbitro per proteste.

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