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"Vi dico qual è il mio piano B..." La mossa decisiva che salva l'Inter

Contro il Cagliari il cambio modulo ha giovato all'Inter che è riuscita a ribaltare il Cagliari vincendo in maniera meritata un match che si era incanalato sui binari sbagliati

"Vi dico qual è il mio piano B..." La mossa decisiva che salva l'Inter

Minuto 71' di Cagliari-Inter: con i nerazzurri sotto immeritatamente nel punteggio contro il Cagliari per 1-0 Antonio Conte decide di cambiare modulo passando dalla difesa a tre a quella a quattro sostituendo Alessandro Bastoni per inserire Lautaro Martinez. Handanovic, Hakimi, de Vrij, Skriniar, Young i quattro difesa, Barella, Sensi e Brozovic in mezzo al campo con Alexis Sanche trequartista a ridosso di Romelu Lukaku e dell'argentino.

Da quel momento in poi l'Inter è tornata padrona del campo macinando gioco e andando a vincere la partita meritatamente con i gol del grande ex Nicolò Barella, Danilo D'Ambrosio subentrato al minuto 83 al posto dell'infortunato Hakimi e Romelu Lukaku di forza, nei minuti di recupero. Una prova di forza incredibile per i nerazzurri che dopo la grande delusione europea hanno saputo prontamente rialzarsi contro un avversario sempre ostico, specialmente tra le mura amiche.

Il piano B

Conte è poi tornato a parlare del piano B che lo aveva fatto tanto infuriare dopo l'eliminazione in Champions League per mano dello Shakhtar Donetsk: "Piano B? La mia era una battuta. Il piano B per ogni mister sono le sostituzioni. Dipende da come va la gara. In certe situazioni si rompono gli equilibri per mescolare le carte, ma a volte si rischia anche tanto. Per farlo però servono tutti i calciatori a disposizione. Se però la rosa non è al completo, questo non si può fare. A volte si danno dei giudizi, ma chi è dentro non può dire tutto...", questa la giustificazione del tecnico salentino.

Alternativa di valore

L'Inter per caratteristiche di molti dei suoi uomini ha la possibilità di giocare sia a tre che a quattro anche se tanti addetti ai lavori ma anche tantissimi tifosi nerazzurri ritengono che una difesa a quattro sia più consona ed efficace. Contro il Cagliari l'ingresso di una punta in più al posto di un difensore centrale ha fatto variare il modulo e l'Inter ne ha tratto giovamento, risultando più ordinata, più ficcante con tre gol segnati nel giro di 17 minuti tra il 77' e il 94'.

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