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Polemiche su Juve-Roma. Moggi risponde a Travaglio: "Dovrebbe vergognarsi"

L'ex dg bianconero: "La Juventus ormai sono tre anni che vince in Italia e ci si sta avvicinando a quello che è successo con Calciopoli"

Polemiche su Juve-Roma. Moggi risponde a Travaglio: "Dovrebbe vergognarsi"

"Juve-Roma? Ci si sta avvicinando a quello che è successo con Calciopoli". Così Luciano Moggi commenta le roventi polemiche che hanno fatto da sfondo al big match. Secondo l’ex dg bianconero, radiato in seguito allo scandalo esploso nel 2006, è un film già visto. "Mi auguro di no, ma la strada è quella. Prima del 2006 sentivo gli stessi discorsi che ho sentito ieri. La Juventus ormai sono tre anni che vince in Italia e ci si sta avvicinando a quello che è successo con Calciopoli. Una brava squadra, con dirigenti formati, non è padrona di vincere che a quel punto viene attaccata. Purtroppo siamo in Italia, non si può essere più bravi degli altri", dice Moggi.

L'arbitro Rocchi? "Gli è scappata di mano la partita ma può capitare. E comunque parliamo di sbagli millimetrici, ammesso che ci siano. Allora cosa dovremmo dire di Pjanic e Gervinho che hanno sbagliato davanti a Buffon? Erano d’accordo anche loro con la Juve? La Roma ha avuto l’occasione di fare suo il risultato e non lo ha fatto. Arrivare all’interpellanza parlamentare è ridicolo, con tutto quello che succede in Italia". Sulle dichiarazioni di Totti secondo cui la Roma arriverà sempre seconda finché c’è la Juve: "Ammiro Totti per il grande professionista che è, ma poteva lasciar perdere queste dichiarazioni che mi sembrano esagerate. Significa essere in malafede nei confronti degli arbitri. Gli arbitri sbagliano una volta a favore e una volta contro la Juve".

Infine una secca risposta a Marco Travaglio, giornalista e tifoso juventino, che ieri ha ammesso che non si vergognava così tanto "dai tempi di Luciano Moggi": "Lasciamo perdere Travaglio, dovrebbe vergognarsi continuamente per quello che dice".

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