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Rossi prima guida per Marquez ma non la Yamaha "Novità solo a Jorge"

Valentino Rossi lancia la sfida a Marquez: 'Non credo che Marc sia invincibile ma è comunque fortissimo. Il nostro compito è lavorare per batterlo', e non risparmia le frecciate neppure alla stessa Yamaha. Sabato i motori torneranno a rombare sulla storica pista di Assen, dove il pilota pesarese ha già vinto l'anno scorso

Rossi prima guida per Marquez ma non la Yamaha "Novità solo a Jorge"

Il nove volte Campione del mondo Valentino Rossi ha lanciato la sfida al catalano Marc Marquez in vista dell'ottavo round del Motomondiale, che andrà in scena domani pomeriggio sulla storica pista olandese di Assen. Il Pesarese, già durante la tradizionale conferenza stampa che precede i gran premi, aveva avuto modo di parlare delle sue possibilità di bissare il successo conquistato lo scorso anno.

The Doctor aveva, in quella occasione, espresso la propria soddisfazione per essere il primo degli inseguitori del 'marziano' di Cervera, sottolineando come le buone prestazioni delle ultime gare - terzo al Mugello, secondo a Barcellona - possano far ben sperare per la conquista della la prima vittoria stagionale. Una carica di "primo" inseguitore, però, evidentemente non riconosciuta dal proprio team. Vale, infatti, dopo una giornata di libere che gli ha consegnato il settimo tempo, non le manda a dire alla Yamaha:

"Non è andata male, siamo riusciti a capire come mettere a punto la moto, ma ho fatto fatica con le gomme. Siamo tutti vicini, ma dobbiamo lavorare per cercare di sistemare la moto, visto che il posteriore dopo 3-4 giri si muove molto. Qui sono tanti in forma, dai fratelli Espargaro fino alle Honda, con Marquez che sembra ne abbia di più:è importante trovare qualcosa per partire fra i primi cinque. Perché non ho usato gli scarichi nuovi? Ce ne erano tre coppie e ne hanno date due a Jorge: non ho capito perché, forse perché è davanti a me in campionato...Ah no, allora è ancora più inspiegabile...Comunque con un solo set non puoi lavorare e quindi ho scelto quelli standard".

Per una leadership in casa Yamaha che sembra essergli riconosciuta almeno da Marquez che, al termine di una sessione di prova soddisfacente, indica il Pesarese come principale avversario, sottolineando l'importanza delle condizioni meteo, con le Yamaha, in caso di freddo, molto più competitive.

Un Valentino Rossi, comunque, dopo i quattro secondi posti stagionali, convinto di poter battere il pilota catalano già ad Assen. Circuito olandese sul quale The Doctor ha detto la sua, sottolineando l'incongruenza di un tracciato dove

538em;">si corre sabato per motivi religiosi, ma la Superbike scende in pista di domenica. Secondo Valentino, si tratterebbe semplicemente di una questione di gusti, in quanto il parroco del paese avrebbe preferito le derivate di serie ai prototipi del motomondiale

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