Rossi lontano ma fiducioso Poi bacchetta la Yamaha

Assen. Lo spagnolo Aleix Espargarò (FTR-Yamaha) ha ottenuto il miglior tempo nella seconda sessione di prove libere del Gp d'Olanda. 1.33.653 il suo tempo sul tracciato simbolo del motociclismo. Meglio del precedente record di Casey Stoner (Honda) che aveva fermato il cronometro a 1.33.713. Secondo tempo per il leader del campionato Marc Marquez (Honda), 7 vittorie di fila. Il campione del mondo è staccato da Espargarò di 0,211. Terzo tempo per Dani Pedrosa, il suo compagno, mentre Jorge Lorenzo (Yamaha) è quarto con un distacco di quasi mezzo secondo. Solo settimo Valentino Rossi. Il nove volte iridato è in ritardo da Espargarò di 0,633. Decimo tempo per Andrea Dovizioso con la prima delle Ducati ufficiali. Risultato: il migliore tra gli italiani è stato Andrea Iannone con la rossa satellite autore del quinto crono.
«Non è andata male» spiega però Valentino, reduce da 4 podi di fila e dal bel secondo posto di Barcellona, «perché abbiamo capito qual è la via giusta per mettere a posto la moto». Non solo. «Il passo non era male però mancava quel decimo con le gomme nuove e comunque una modifica apportata è stata positiva perché sono riuscito a fare un buon giro con le gomme molto usate. Ma dobbiamo ancora lavorare perché dopo 4-5 giri di fila il posteriore si muove troppo. Però siamo tutti lì... tutti vicini».
Segue quindi stoccatina al proprio team riguardo l'impiego dei nuovi scarichi. «Ne hanno dato due coppie a Lorenzo e una a me, ma non ho capito il perché visto che nel mondiale sono davanti io... Con un solo set non si riesce a lavorare e quindi vado avanti con quelli standard».

Quanto alla gara di sabato, «sarà molto difficile perché sono tutti davvero veloci, anche i fratelli Espargarò. Marquez sembra avere qualcosina in più e pure Pedrosa è veloce. Per cui il mio obbiettivo sarà partire nei primi cinque».
Tv: oggi pole e domani Gp ore 14 dir. Sky, diff. Cielo ore 17.