Sport

Se la Signora scopre di vincere solo al femminile

Le ragazze tra le migliori otto in Europa e dominano il campionato: Allegri battuto per distacco

Se la Signora scopre di vincere solo al femminile

La Juventus che vince è quella in rosa. Per le altre, arriveranno tempi migliori: forse. Fa quasi strano dirlo, in effetti. Ma mentre le ragazze di Joe Montemurro dominano il campionato undici vittorie in altrettante partite, più 8 sul secondo posto occupato da Roma e Sassuolo e hanno appena festeggiato la storica qualificazione ai quarti di finale di Champions League sopravvivendo a un girone dove a farne le spese è stato il Chelsea vice campione d'Europa, le altre faticano: dopo il pareggio di Venezia, la truppa di Allegri cercherà infatti oggi a Bologna di ripartire in campionato per migliorare il sesto posto in classifica che al momento varrebbe la Conference League. Né vanno molto meglio l'Under 23 e la Primavera: la prima, che partecipa alla serie C, è anche lei sesta, a pari punti con la Virtus Verona e a meno venti dal primo posto del Sud Tirol, mentre la seconda ha vinto ieri a Empoli ma è pur sempre a meno 9 (con una partita in più) dalla Roma capolista. Le ragazze, insomma, sono al momento il fiore all'occhiello del mondo bianconero: una realtà nata quattro anni fa dopo avere comprato i diritti dal Cuneo e subito vincitrice di altrettanti scudetti, due Supercoppe e una Coppa Italia. Certo la concorrenza nostrana deve ancora crescere parecchio, ma intanto è arrivata anche la storica prima volta' tra le Grandi Otto d'Europa.

«Faccio i complimenti alle ragazze per il passaggio del turno ha esordito ieri Allegri presentando la sfida odierna contro il Bologna di Mihajlovic -. Io rimango convinto e felice della scelta che ho fatto tornando qui: c'è da lavorare con una squadra non giovane ma con poca esperienza nel vincere. Bisogna avere la pazienza di costruire. La cosa che dispiace è avere meno punti in classifica di quelli che potremmo avere: con il massimo rispetto per i nostri avversari, non possiamo fare due punti contro Verona, Udinese, Sassuolo, Empoli e Venezia». Siccome però è successo, la situazione è quella che è: pessima. «Di mercato è inutile parlare. Dovremo poi farci trovare subito pronti a gennaio, perché avremo immediatamente Napoli e Roma».

Nel frattempo, registrato un ulteriore calo del 6% in Borsa, meglio pensare all'oggi: senza Dybala, Chiellini e Chiesa, con Kulusevski in panchina e la possibile coppia d'attacco Kean-Morata dal primo minuto.

Commenti