Calcio

Taremi al Diavolo: sì, no, ní. E Leo va a Berlino

Sembrava saltato, ora è un intrigo. E Bonucci si arrende e lascia la Juventus

Taremi al Diavolo: sì, no, ní. E Leo va a Berlino

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La notte purtroppo per il Milan non ha portato consiglio. Anzi ha ulteriormente complicato la trattativa per portare Mehdi Taremi al Milan. Un affare saltato più volte nel corso della giornata di ieri, ma ancora fattibile seppur le chance rispetto ai giorni prima si siano notevolmente ridotte.

Ma andiamo con ordine. Mercoledì intorno alle 17.30 i dirigenti rossoneri ottengono il via libera del Porto per ingaggiare l'attaccante iraniano per 15 milioni più 3 di bonus. Tutto fatto? Macché! Quella che sembra una formalità diventa un'impresa (quasi) impossibile. Tutta colpa dell'ingresso in scena degli intermediari Jorge Mendes e Pedro Pinho, molto vicini al club portoghese, che hanno fatto lievitare i costi dell'operazione in maniera incredibile, chiedendo una commissione al triplo di quella pattuita precedentemente. Inoltre lo stipendio della punta non sarebbe più di 3 milioni annui, bensì 5 per le prossime tre stagioni. Un cambio di cifre e di protagonisti della trattativa assimilabile per certi aspetti alla vicenda Samardzic-Inter. Il Milan, però, non ha mai mollato del tutto la presa su Taremi e nel pomeriggio hanno riallacciato i contatti con un altro membro dell'entourage del goleador classe 1992 (Daria Bahrami), facendo ripartire le contrattazioni. Una corsa contro il tempo, con le parti che hanno continuato a trattare tutta la notte per provare a sbloccare l'affare. Il Milan - a prescindere da come finirà l'intrigo Taremi - ha comunque dato il via libera per il prestito di Colombo al Monza. Ieri intanto è terminata la telenovela di mercato riguardante Bonucci, accasatosi all'Union Berlino, con la Juventus che coprirà il 30% dell'ingaggio sotto forma di incentivo all'esodo. I rimanenti 2,5 milioni invece saranno a carico dei tedeschi. Prima di volare a Berlino l'ex capitano bianconero si è sfogato: «Sono felice di andare all'UnionBerlino e di giocare ancora la Champions League. Poteva finire meglio con la Juventus? Certo, ma non è dipeso da me». Chiara l'allusione ai dirigenti e soprattutto a Max Allegri fautore - secondo Bonucci - del suo esilio lontano dall'amata Juve. Infine il colpo last minute può portare la firma dell'Inter: Marotta e Ausilio sono a caccia di un centrocampista per completare la rosa.

Nel mirino Maxime Lopez del Sassuolo (possibile scambio di prestiti con Asllani), Ndombele (in prestito con diritto di riscatto dal Tottenham) e Klassen (Ajax).

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