Toro scatenato con l'uomo in più

Torino. Nella sfida tra matricole, tutto troppo facile per il Toro che in un'ora mette ko il povero Pescara (sei gol incassati nelle prime due sfide di campionato dopo la tripletta subita dall'Inter). La partita gira a favore dei granata dopo 27 minuti, quando il difensore biancazzurro Terlizzi viene espulso per fallo da rigore su Bianchi. L'attaccante si fa parare il penalty da Perin che dopo la prodezza viene però preso a pallate dai giocatori del Torino.
In sequenza arrivano le reti di Sgrigna (che festeggia al meglio il suo esordio in A), Brighi - ma l'azione è viziata da un fuorigioco della stesso Sgrigna -, e Bianchi che si fa perdonare l'errore dal dischetto.

Il Pescara? Non pervenuto, i fasti di Zeman sembrano lontanissimi e l'impressione è che gli abruzzesi dovranno sudare per conquistare la salvezza. Il Torino festeggia al meglio il ritorno in A davanti al proprio pubblico dopo tre anni nonostante la poca serenità di Ventura, alle prese con il mal di schiena ma anche deluso dal mercato del club.