Wanda, mattatrice del mercato in attesa di diventare attrice

Wanda Nara è una femmina spettacolare. In tutti i sensi. Ogni azione sua, la rende protagonista. Se decide di narrare minuto per minuto le sue notti di sesso esclusivo con Icardi Mauro, se parla di football, tecnica e tattica, se fissa le cifre di salario del consorte, se sceglie il prossimo domicilio.

Radio football segnala che lei, la Wandissima, potrebbe essere attrice nel prossimo cinepanetttone prodotto dalla FilmAuro, dunque con i denari di Aurelio De Laurentiis, presidente anche del calcio Napoli.

Un doppio affare, anzi triplo. Icardi raddoppia lo stipendio, il Napoli se scurda o' passate, nel senso di Higuain, paga il dovuto all'Inter ma ADL prepara i conti degli incassi della pellicola natalizia.

Sembra una comica anche questa ma pare, si dice, sembra, chissà, forse. Sono le ultime gag del calcio, sono le scene di questa trattativa mai incominciata e finita davvero ma forse già definita, con alcuni dettagli che la stessa lady Nara andrà a scrivere e sottoscrivere.

La ventinovenne argentina di Boulogne sur Mer, nella grande Baires, è la mattatrice, in attesa di essere attrice; mai, prima di lei, lo sport, anzi il calcio, ha avuto un analogo elemento cardine delle trattative, ci sono esempi di femmine bellissime e popolari, lady Beckham per dire, una ex Spice però silenziosa, discreta, in disparte ma proprio per questo presentissima.

Ma qui stiamo vivendo in diretta un film differente, là dove la moglie è anche agente, rappresentante, tutrice degli affari del consorte e, adesso, anche dei propri, perché, stando sempre alle voci di corridoio e di stanze varie, lady Wanda non accetta affatto la proposta avanzata dal Napoli di dividere a metà i diritti di immagine di Icardi: li vuole tutti lei, al cento per cento, creando un precedente assoluto per Aurelio De Laurentiis che non molla l'osso.

Un confronto non proprio titanico, raffinato ed elegante, considerati i personaggi in scena e sarei curioso di poter intercettare il dialogo tra le parti.

C'è una donna, in verità, che gestisce gli affari di calcio come pochi sanno fare, si chiama Margarita Bogdanova Louis-Dreyfus. Proprietaria, oltre che dell'azienda miliardaria del defunto marito Robert Louis-Dreyfus, anche dell'Olympique di Marsiglia e non si muove foglia che la russa Margarita non voglia, in campo e fuori.

Comunque non è una questione di donne ma di Wanda. Il film è pronto, titolo Natale a Londra, Dio salvi la Regina. Interpreti Lillo e Greg, Frassica e Ruffini. Escluderei che il ruolo della Regina possa essere affidato lady Nara in Icardi. Anche Elisabetta d'Inghilterra ha il garage esaurito di Rolls Royce ma usa un make up più leggero e si addobba con abiti meno folkloristici. E poi, niente sesso sono inglesi.