Laura Forno
Una valida alternativa alla solita strenna natalizia, che permetta di salvaguardare le fonti di energia del nostro pianeta, sostenendo anche importanti progetti di solidarietà per il Sud del mondo: arriva il regalo ecologicamente corretto, non necessariamente tangibile, ma utile alla salute della terra. Quest'anno il regalo è per l'ambiente: si parte dai giocattoli ad energia solare, passando per la tutela del patrimonio boschivo, per arrivare al nuovo utilizzo dell'idrogeno. La proposta di Lifegate, il portale fondato da Marco Roveda (www.lifegate.it), che «si impegna a diffondere coscienza ecologica», è regalare un pezzetto di bosco versando un contributo a scelta, che servirà a provvedere alla sua tutela. Con soli 24 euro si riforestano 500 mq in Costarica, con 42 il doppio e 90 basteranno per 1000 mq di parco del Ticino. Come fare? Ci collega al sito www.impattozero.it, si sceglie la zona e si indica il nome del destinatario del dono.
Verrà recapitato un pacco con tanto di attestato nominale, mappa della riserva, e un libro: «50 piccole cose da fare per salvare il mondo e risparmiare denaro». Per neutralizzare le emissioni di CO2 e sostenere un progetto di solidarietà, spendendo non più di 100 euro, si può scegliere, invece, di regalare la riqualificazione forestale dell'altopiano del Chiapas in Messico, una zona degradata dall'agricoltura intensiva, o la sostituzione dell'illuminazione a cherosene con l'energia solare in alcune zone di India e Sri Lanka o l'impiego delle biomasse (scarti di manutenzione boschiva) come fonte alternativa di energia, nelle vallate alpine italiane. A chi riceve il dono vengono recapitati un biglietto di auguri e un attestato scientifico del risparmio energetico (www.azzeroCO2.it).
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