Telefoni

Continua la discesa dei prezzi delle tariffe fisso e mobile. Dall’1 luglio il costo delle telefonate da casa a un cellulare sulle reti di Tim, Vodafone, Wind e 3 sono destinate a scendere. In realtà non è che i gestori di tlc sono diventati più buoni. La discesa delle tariffe infatti è imposta dall’alto, ossia dall’Authority per le tlc che già due anni fa ha annunciato il provvedimento. In pratica, si tratta di una riduzione modulare che terminerà nel 2011. Al termine del processo, le tariffe di terminazione (ossia quello che viene riconosciuto ai gestori mobili da quelli della telefonia fissa) scenderanno a 5,3 centesimi per Tim, Vodafone e Wind. Per «3» si passerà a 6,3 centesimi.
Nel 2012, infine, sarà raggiunta la piena simmetria per i gestori mobili, con una tariffa di terminazione pari, per tutti, a 4,5 centesimi al minuto. Intanto dall’1 luglio, dopo la riduzione avvenuta nello stesso periodo dello scorso anno, le conversazioni tra un cellulare e un telefono fisso costeranno meno. Le tariffe di terminazione infatti subiranno una contrazione di circa 1 centesimo (da 7,7 cent al minuto a 6,6) per Tim e Vodafone, mentre quelle di Wind passeranno da 8,7 a 7,2 centesimi al minuto e quelle di «3», che erano le più onerose in quanto si tratta dell’operatore che è arrivato per ultimo sul mercato, passeranno da 11 centesimi al minuto a 9.
Sul fronte dei clienti la tariffa intera per Tim scenderà da 13,36 a 11,40 centesimi (sempre al minuto) con un calo del 14,6%; Vodafone passa da 13,86 a 11,82 (-14,7%); Wind da 15,61 a 12, con una riduzione del 23,1%; mentre «3» da 18,52 a 13,44 (-27,4%). Restano invece invariate quelle ridotte, ossia nella fascia oraria che va solitamente dalle 18 del pomeriggio alle sette del mattino. In questo caso la tariffa più bassa è quella di Tim con 7,76 centesimi al minuto, seguita da Vodafone (7,92), da Wind (9,08) e da «3» (10,84). Resta invariato il costo dello scatto alla risposta che è di 7,87 centesimi, Iva inclusa, come del resto per tutte le tariffe esposte.

Per quanto riguarda i clienti business, invece, rimangono immutate le tariffe praticate da Tim e Vodafone, che sono rispettivamente di 8,45 centesimi al minuto e 8,55, mentre Wind e «3» scendono da 9,70 a 9 centesimi, e da 12,19 a 10,80. Queste tariffe escludono l’Iva.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica