New York - Faisal Shazad, un pachistano di 51 anni, è stato condannato oggi all’ergastolo per avere organizzato un attentato, fallito, a Times Square, nel centro di New York, il primo maggio scorso.
Il tentato attentato Shazad, che negli interrogatori ha confessato di aver voluto uccidere almeno 40 persone e che stava progettando un secondo attentato, è stato catturato due giorni dopo l’attentato mentre era a bordo di un aereo sul punto di decollare da New York alla volta del Medio Oriente. Poi ha accettato di collaborare con la polizia. L'uomo ha parcheggiato la sera del primo maggio il suo camioncino carico di esplosivo nella centralissima Times Square, dove c’erano come di consueto migliaia di turisti. Un venditore ambulante ha notato del fumo provenire dalla vettura e ha chiamato la polizia. La vettura non è saltata in aria anche perchè la miscela esplosiva non era stata dosata in maniera giusta. Nel 2009 era stato in Pakistan, nella regione del Waziristan, dove era stato addestrato all’uso degli esplosivi in un accampamento dei talebani. All’inizio del 2010 Shazad aveva ricevuto, sempre dal Pakistan, una somma di 12mila dollari, serviti tra l’altro per acquistare in contanti la vettura di Times Square.
"Preparatevi alla guerra" Shahzad, appena condannato all’ergastolo, ha minacciato gli americani.
Alle parole del giudice - "La condanno al carcere a vita" - Shahzad ha risposto: "Allahu Akbar (Allah è grande). Preparatevi, perché la guerra contro i musulmani non è che cominciata. La sconfitta degli Stati Uniti è imminente".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.