Tornano i vespasiani: hi-tech e a pagamento

Tornano i vespasiani ma in versione high tech nel centro della capitale. E accanto sorgeranno anche degli info point per i turisti per chiedere informazioni e notizie sulla capitale. È il progetto al vaglio del Comune di Roma per realizzare quattordici bagni pubblici nuovi con annessi punti informazione nelle zone maggiormente turistiche quali San Pietro, Colosseo, Circo Massimo, Largo Argentina e piazza di Spagna. Ad annunciare l’iniziativa il vicesindaco di Roma con delega al Turismo, Mauro Cutrufo che ha spiegato: «La sovrintendenza ci dovrà dare l’ok al progetto e poi partirà il bando perché la gestione di queste strutture sarà affidata a dei privati. Noi non daremo dei bagni nuovi ma li realizzeremo dove già ci sono». I nuovi vespasiani saranno su due livelli; quello di sopra ospiterà l’info point dove ci saranno delle persone pronte a dare informazioni e notizie in tre lingue diverse.

«Dovranno essere dei bagni tecnologici e aperti anche fino a tarda sera», ha spiegato ancora Cutrufo. Che poi ha precisato: «Ovviamente sarà un servizio a pagamento. Credo che il costo sarà di un euro come la media dei bagni pubblici d’Europa».