Stile

La tradizione sassone veste lo stile Anni '60

Edizione annuale della linea Sixties con Automatico e Cronografo dai quadranti azzurro ghiaccio

La tradizione sassone veste lo stile Anni '60

I favolosi anni '60, esplosione di libertà di una generazione nata durante la guerra e che quella guerra voleva confinare ai libri di storia. Sul fronte orologiero, nel 1964, in quel in Glashütte, in Sassonia, l'allora GUB «Glashütter Uhrenbetriebe», presentò gli Spezimatic, alcuni di essi connotati da particolari quadranti minimalisti, sfumati e con finiture particolari, realizzati in una fabbrica dedicata di Pforzheim. Altra caratteristica di tali quadranti era la loro svasatura esterna, tipo «pie-pan», ed una qualità costruttiva che, unitamente ad alcune soluzioni tecniche sui calibri impiegati, li rende molto ricercati dagli appassionati del vintage. In tal senso, citiamo il calibro Automat 75, prodotto tra il 1964 e il 1980, semplice, ma robusto, fondato sulla nota platina a 3/4 a chiudere a sandwich la meccanica e su di un doppio sistema antiurto adattato ad un grande bilanciere in Glucydur, operativo a 18.000 alternanze/ora. Tornando ai quadranti, la citata fabbrica di Pforzheim, dopo che Glashütte Original è entrato nell'orbita Swatch Group nel 2000, è stata acquisita da quest'ultimo nel 2006, per affidarla alla gestione diretta della manifattura sassone e riavviando una collaborazione ultracinquantennale. Così, a partire dal 2007, la Casa di Glashütte ha creato, sul concept strutturale ed estetico dello Spezimatic, la collezione Sixties, riprendendo anche l'originale stile grafico degl'indici a numeri arabi ai quarti, abbinati a una sottile scala della minuteria. Successivamente, dal 2018, per i Sixties sono state previste delle raffinate edizioni annuali e, dopo le versioni con quadranti accesi e filigranati, verde e arancione, in omaggio all'effervescenza cromatica degli anni '60, per il 2020 la Casa ha scelto un freddo azzurro ghiaccio. Una tonalità intensa, declinata su Solotempo e, per la prima volta, Cronografo. Il tratteggio estetico degli Spezimatic prosegue fedelmente, nei Sixties, nella curvatura delle lancette, a seguire la svasatura periferica del quadrante, protetto da vetro zaffiro bombato. Come accennato poc'anzi, i quadranti sono realizzati dalla manifattura interna di Glashütte Original, a Pforzheim. Qui, la lastra grezza viene trattata soleil, prima di essere pressata nella caratteristica forma bombata e sottoposta a bagno galvanico in nichel. Successivamente, si vernicia la parte distale del quadrante con della vernice blu scura, applicata a spruzzo a una precisa angolazione per creare l'accattivante effetto degrade, definito con la successiva mano di vernice azzurro ghiaccio; ultimo step, il riscaldamento in forno per fissare i colori. Indici e numeri sono stampati e non mancano i punti in SuperLuminova. Su cassa in acciaio lucido da 39 mm (Solotempo) e da 42 mm (Cronografo con pulsanti a pompa e affissione bi-compax), impiegano movimenti automatici di manifattura basati sul calibro 39 (massa oscillante in oro a 21 carati, ponte a 3/4, regolazione a vite micrometrica con molla di ritegno a collo di cigno, riserva di carica di 40 ore), rispettivamente, calibro 39-52 e 39-34.

Integra l'insieme un cinturino in nabuk grigio-marrone con cuciture a contrasto.

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