Tre consiglieri Pdl vogliono «degradare» il loro carabiniere-presidente Carleo

Le voci circolano, le smentite no. E dire che lunedì presso il municipio Levante si parlava di Galateo della città. Perché proprio l'eccessivo bon ton del presidente del municipio rischia di aprire una crisi politica senza precedenti nel parlamentino al confine della città. D'altra parte sulle buone maniere di Francescantonio Carleo nessuno saprebbe cosa obiettare. Storico comandante della caserma dei carabinieri di Nervi prima di assumere l'incarico politico, Carleo l'onore dell'Arma lo porta dentro. Un senso dell'ospitalità sicuramente gradito alla giunta del Comune che sempre più spesso visita il Municipio. A partire dallo stesso Francesco Scidone (Sicurezza) che lunedì, alla sua terza visita in pochi mesi, nel presentare il Galateo ha esordito con: «è sempre un piacere essere qui». Deve essere stato veramente troppo per la capogruppo del Pdl Alba Viani e i consiglieri (e colleghi di partito) Fabrizio Moretti e Davide Frassinetti poche ore prima avevano detto chiaramente a Carleo che loro se ne andavano dalla maggioranza e non lo avrebbero più appoggiato. Insomma, una porta in faccia bella e buona, sembra di capire. La particolarità sta tutta nelle motivazioni. Perché ad agitare la fronda non è l'odore di umido tipico della nave che affonda, quanto piuttosto il sentore del vento che sospinge le vele nella direzione sbagliata. In altre parole, l'eccessiva tolleranza e accondiscendenza di Carleo nei confronti delle politiche del Comune e la sua reticenza a mettere in campo battaglie nette contro la sindaco Marta Vincenzi che tra l'altro ai primi di febbraio sarà a sua volta e di persona ospite del Municipio per illustrare il nuovo Puc. Troppo. Ma la goccia che ha fatto traboccare il vaso sembra siano stati i contributi erogati dal Comune per i festeggiamenti di Carnevale. Pochi per alcuni che forse avrebbero preferito restituirli al mittente. Ma il poco è meglio di niente per Carleo che nel prendere da una parte rischia di perdere dall'altra.

Comunque per ora nulla di ufficiale è stato fatto e le parole attendono i fatti. E soprattutto un incontro decisivo col coordinatore cittadino Gianfranco Gadolla sempre che all'ultimo momento non si scopra che a carnevale ogni scherzo vale.