Cronaca locale

Triennale in Giappone con gli scatti della Pizzi

Le città metafisiche della fotografa Donata Pizzi sbarcano in Giappone. La mostra «Città di fondazione dall’Italia all’oltremare 1920-1945», prodotta dalla Triennale, sarà ospite da oggi al 25 giugno dell’Accademia di belle arti di Nagoya, nell’ambito delle manifestazioni organizzate dalla Fondazione Italia-Giappone per il World Expo Aichi 2005.
Al centro del percorso di Donata Pizzi, la transizione verso lo stile moderno dell’architettura italiana negli anni trenta. Particolare attenzione è dedicata alla fase di «fondazione», ossia alle opere di bonifica e recupero dei latifondi che hanno permesso l’edificazione di nuove città, costruite secondo i parametri innovativi di quegli anni. Nelle foto della Pizzi le forme sono sia la cronaca di un’epoca, sia l’esempio di «un’utopia sofisticata e complessa».


Dopo la puntata nella prefettura di Aichi, la mostra farà tappa dal primo al 22 luglio alla Kajima Foundation for the Arts di Tokyo, grazie alla collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura.

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