È tornato a scherzare sul bunga bunga, Silvio Berlusconi. Al termine della conferenza stampa congiunta con Benyamin Netanyahu, il premier ha preso spunto dallo sfondo della tensostruttura, la riproduzione di un dipinto di Andrea Appiani che raffigura il Parnaso, monte dellantica Grecia dove secondo il mito dimoravano le muse. «Il presidente Netanyahu mi ha chiesto che quadro fosse, io mi sono informato e posso dargli una risposta: è di Andrea Appiani e rappresenta il Parnaso, ovvero il bunga bunga del 1811». Il Cavaliere ha anche ironizzato sulle figure dipinte (alcune donne che danzano, un suonatore al centro e unaltra figura seduta): «Quello sono io e questo si chiama Mariano Apicella», ha detto sorridendo e indicando il dipinto. Poi un consiglio ai giornalisti: «Ricordate di non prendere mai sul serio chi si prende troppo sul serio: lautoironia è sempre fondamentale». Al vertice intergovernativo con Israele hanno partecipato anche otto ministri e sottosegretari per parte. Per lItalia cerano Franco Frattini agli Esteri, Paolo Romani allo Sviluppo, Saverio Romano allAgricoltura, Altero Matteoli ai Trasporti, Mariastella Gelmini allIstruzione, Giancarlo Galan ai Beni Culturali, Michela Brambilla al Turismo e il sottosegretario allo Sport Rocco Crimi. Brambilla e il collega israeliano Stas Misezhnikov hanno siglato un accordo di cooperazione per incrementare i flussi turistici. Netanyahu ha poi voluto confrontarsi con il ministro per realizzare pacchetti turistici congiunti con itinerari di turismo religioso.
Lungo incontro anche fra Galan e il ministro Limor Livnat: Galan ha sottolineato la necessità di aggiornare gli accordi che regolano i rapporti tra i due paesi, creando una fondazione Italia-Israele per facilitare le donazioni a scopi culturali.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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