Visconti: in arrivo altre centinaia di cantieri del Pup

Duecento cantieri, 40mila box sotterranei. Un giro di affari incalcolabile. A dire no ai nuovi Pup è Marco Visconti, candidato del Pdl al Comune di Roma: «È l’ultimo regalo di Veltroni. Grazie ai superpoteri dell’ex sindaco, la città rischia di essere trasformata in una gruviera». Nei mesi scorsi, spiega Visconti, l’amministrazione comunale ha presentato e approvato, senza consultare i cittadini romani, l’elenco dei siti: «Il nuovo Piano Urbano Parcheggi (Pup) che Veltroni ha potuto rimodulare grazie ai superpoteri concessi da Prodi, prevede la cantierizzazione di 209 autorimesse. Sono 41mila posti auto, che i romani pagheranno a caro prezzo. Ogni box costerà circa 100mila euro, e non è chiara la quota riservata al parcheggio a rotazione né la tariffa oraria per commercianti e residenti che non intendono acquistarli». L’ondata di cantieri metterà letteralmente sottosopra Roma, ma per Visconti la circolazione non migliorerà, «perché la creazione dei box non compenserà la perdita degli attuali posti in superficie». «I Pup - continua - vanno realizzati con il consenso dei residenti che conoscono i bisogni del proprio quartiere. Appena eletto mi batterò per bloccare immediatamente il Piano di Veltroni: servono tavoli di confronto con i cittadini per stabilire la localizzazione più adatta dei siti e cancellare quelli meno opportuni».

Come i 719 box in costruzione al Pincio, «che nonostante l’opposizione dei residenti e di associazioni ambientaliste come Italia Nostra il Campidoglio si ostina a voler costruire. Ed è grave che Rutelli in campagna elettorale non abbia speso una parola contro i nuovi Pup».

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