Viterbo, stuprata da uno zio davanti al fratellino mentre la mamma è in cucina

La vittima, una ragazzina di 17 anni, ha trovato il coraggio di raccontare tutto un paio di giorni dopo la violenza avvenuta in casa sua lo scorso 26 marzo. L'uomo, un immigrato in Italia da molti anni, stretto parente della vittima, è stato arrestato dalla squadra mobile di Viterbo

Ha abusato della nipote, una ragazzina di 17 anni, mentre la mamma era in cucina, al piano di sotto, intenta a preparare la cena. Mai la donna avrebbe pensato che un parente così stretto, fino a quel momento zio affidabile e insospettabile, avrebbe potuto fare del male a sua figlia. Per di più davanti agli occhi atterriti del fratellino, un bambino di soli due anni. È accaduto lo scorso 26 marzo in un paese della provincia di Viterbo, sulla costa tra Tarquinia e Montalto di Castro. Uno stupro agghiacciante per il quale la squadra mobile di Viterbo ha arrestato con l'accusa di violenza sessuale aggravata su una minorenne un immigrato di 41 anni, un bracciante agricolo in Italia da molti anni, che in virtù della parentela frequentava abitualmente la famiglia della giovane. Quella sera l'uomo era stato invitato a cena come era accaduto tante altre volte in passato. Mentre la padrona di casa cucinava è salito al secondo piano ed è entrato nella stanza da letto della monorenne. L'ha afferrata, l'ha distesa sul letto e, tenendole una mano sulla bocca, l'ha spogliata e violentata. Il fratellino, che stava giocando nel corridoio davanti alla camera, ha assistito alla scena. Dopo la violenza l'immigrato è sceso al piano inferiore come se niente fosse. La ragazzina, sotto choc, lì per lì non ha detto nulla, ma un paio di giorni dopo si è fatta coraggio e si è confidata con alcune compagne e con la mamma, che l'ha subito accompagnata al pronto soccorso dell'ospedale di Viterbo.

I medici hanno confermato la violenza e hanno subito avvisato la polizia. Le indagini, coordinate dal pm di Civitavecchia Margherita Pinto, hanno portato all'arresto dell'immigrato. Ora gli investigatori vogliono accertare se l'uomo abbia abusato di altre giovani.

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