Fino a un anno di reclusione per coloro che importano (dalla Cina) le pelli di questi animali per inserirle su capi d'abbiagliamento. Uno sconcio che continua, nonostante l'allarme della Ue. «Il peggior segreto dell'industria della pellicceria», dice la Lav (Lega Antivivisezionista)