Il rito straordinario, nella forma in latino precedente alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, resta autorizzato secondo le norme vigenti, con le limitazioni introdotte da Papa Francesco nel motu proprio Traditionis Custodes del 2021
Il rito straordinario, nella forma in latino precedente alla riforma liturgica del Concilio Vaticano II, resta autorizzato secondo le norme vigenti, con le limitazioni introdotte da Papa Francesco nel motu proprio Traditionis Custodes del 2021
La nuova stretta sul rito antico, prevista per il 16 luglio, non è uscita. Ma non finiscono le pressioni di "falchi" e "colombe" sul Papa
Aumentano le voci di un nuovo documento del dicastero per il culto divino destinato a vietare del tutto le celebrazioni secondo l'antica liturgia
I cattolici tradizionalisti sono arrivati a Roma da tutto il mondo per celebrare il decimo anniversario del motu proprio con cui Benedetto XVI ha riportato alla luce il rito antico. Ma per Papa Francesco la "riforma liturgica è irreversibile"