Chiude la ex fidanzata in una camera d'albergo e la violenta a ripetizione. Non l'ha perdonata di essersi concessa a dei nigeriani per avere del crack
Chiude la ex fidanzata in una camera d'albergo e la violenta a ripetizione. Non l'ha perdonata di essersi concessa a dei nigeriani per avere del crack
Sarebbero stati due gli stranieri ad abusare della giovane, dopo averla costratta a bere alcolici: “Avevo paura che facessero del male a me e al bambino”
Avrebbe abusato del suo ruolo con le allieve, a incastrarlo sms e testimonianze
Erano separati in casa. Lei si accorge quando rimane incinta
Dopo giorni di silenzio, ma ancora fortemente sotto choc, la giovane scoppia in lacrime e racconta delle umiliazioni subìte e dell’inferno vissuto. Emerge la figura del 37enne nigeriano noto come “Boss”, pluripregiudicato oltre che clandestino nel nostro paese, dove circola liberamente e delinque dal 2011, anno del suo arrivo
Dopo giorni di silenzio, ma ancora fortemente sotto choc, la giovane scoppia in lacrime e racconta delle umiliazioni subìte e dell’inferno vissuto. Emerge la figura del 37enne nigeriano noto come “Boss”, pluripregiudicato oltre che clandestino nel nostro paese, dove circola liberamente e delinque dal 2011, anno del suo arrivo
Gli episodi di violenza risalirebbero a gennaio 2016. La donna, affetta da ritardo mentale, veniva regolarmente pestata e stuprata dal fratello del marito: rimasta incinta, è dovuta ricorrere ad un aborto terapeutico