Donald Trump ha oltrepassato un limite e questo sembra non essere andato giù a Goldman Sachs e più in generale a Wall Street
Donald Trump ha oltrepassato un limite e questo sembra non essere andato giù a Goldman Sachs e più in generale a Wall Street
L'effetto Donald spinge l'indice di Wall Street Soglia abbattuta per la prima volta in 130 anni
A sostenere gli indici è un clima di rinnovata fiducia nel neo presidente Trump in vista dell'audizione a febbraio al Congresso. In rialzo anche le Borse europeee
Trump presenta il piano dei "100 giorni". Il Dow Jones supera per la prima volta la soglia dei 19mila punti. E fa volare le Borse Ue
Nuova bufera sulle borse asiatiche. Il crollo superiore al 7% fa scattare l'interruttore automatico e la sospensione (la seconda questa settimana). Dati negativi anche a Tokyo e Wall Street
Il celebre social pensiona la stellina dei preferita e lancia il like. Più facile e più gratificante
Con il codice "Race", le azioni Ferrari sono partite alla borsa di New York con un rialzo del 14,73%, facendo prezzo a 60 dollari. Poi hanno chiuso a 55 dollari
E' il giorno del Cavallino rampante a Wall Street e al suo debutto Ferrari non poteva sperare in meglio. Ad aprire la giornata di contrattazioni alla Borsa di New York è stato il presidente di Ferrari Sergio Marchionne, che ha suonato la campanella insieme all'amministratore delegato di Maranello, Amedeo Felisa. Di fianco a loro, ad applaudire sul palco che si affaccia sul floor di Wall Street anche il presidente di Fca, John Elkann. Dopo qualche minuto dall'apertura, le azioni del Cavallino con il simbolo 'RACE' hanno fatto prezzo a 60 dollari, segnando un rialzo del 15% rispetto al prezzo di Ipo fissato a 52 dollari per azione. Fiat Chrysler Automobiles ha raccolto 893 milioni di dollari dall'offerta di 17,2 milioni di azioni di Ferrari a 52 dollari ciascuna, corrispondente alla forbice del prezzo di Ipo. Maranello ha debuttato quindi A Wall Street con un valore di mercato di 9,8 miliardi di dollari. Marchionne, intercettato da Class Nbc sul floor di Wall Street ha confermato l'intenzione di quotarsi anche alla Borsa di Milano entro gennaio 2016. "Speriamo - ha detto il presidente - di poter fare un regalo ai nostri soci alla Befana"